Val di Non: 157 balloni di fieno donati agli allevatori di Amatrice
Il cuore grande della Vall di Non: 11mila euro raccolti in una settimana, che si sono tramutati in 157 balloni di fieno donati a 15 aziende zootecniche in difficoltà
Oltre 11mila euro raccolti in una settimana: donazioni anonime raccolte da cittadini, aziende ed associazioni in favore degli allevatori di Amatrice, il borgo del Centro Italia distrutto dal terremoto di agosto, ed ulteriormente piegato dalle nuove scosse e dalle nevicate di gennaio. Questa volta ad aprire il cuore è stata la gente di Ville d'Anaunia, comune della Val di Non. I soldi sono stati trautati in fieno: 157 balloni acquistati e donati agli allevatori della zona di Amatrice.
Un primo carico di fieno è stato consegnato sabato scorso da una spedizione guidata dal comandante dei Vigili del Fuoco Volontari di Tuenno, Angelo Valentini, che era entrato in contatto con gli allevatori della zona nel novembre scorso, in occasione di un campo di volontariato con i ragazzi dell'Istituto Agrario di San Michele. Per individuare 15 aziende beneficiarie, tra quelle aziende che più di altre necessitano del fieno, fondamentali sono stati i contatti con il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi e Mirko Tabarelli, autotrasportatore originario di Rallo ma residente da tempo nel paesino in provincia di Rieti con la moglie Susan e la figlia.