rotate-mobile
La cerimonia

Mattarella ai volontari: "Voi siete dei campioni di umanità"

Il Capo dello Stato ha inaugurato ufficialmente l'anno di Trento come Capitale europea e italiana del volontariato. Il mondo di chi si impegna per gli altri e per il mondo riunito alla "T Arena" e Ianeselli li ringrazia: "Ci insegnate a restare umani"

Trento è Capitale italiana ed europea del Volontariato e la “benedizione” arriva niente meno che dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. È stato infatti il Presidente della Repubblica l’ospite d’onore della cerimonia inaugurale svoltasi alla “T Arena” di Trento, piena in ogni ordine di posto. Dopo aver accolto nei giorni scorsi al Colle un orgoglio di questo territorio, Jannik Sinner, è stato il territorio ad accogliere Mattarella, con un applauso lungo e caloroso.

Cerimonia di inaugurazione Trento Capitale Europea del Volontariato 2024

È l’affetto del popolo del volontariato, presente in tante delle sue sfumature, un caleidoscopio colorato di impegno per gli altri e per il mondo, di “spesa” del proprio tempo in cambio di nulla di più di un grazie, di un sorriso, di una pacca sulla spalla, a volte di niente. Il darsi per gli altri, andando anche fuori dai confini provinciali e regionali, se non addirittura nazionali, là dove c’è bisogno nell’immeditato, là dove si soffre, come ha ricordato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti; ancora troppo forti e troppo vivide sono infatti le immagini dell’alluvione in Romagna e l’impegno incessante dei volontari trentini. Il darsi per gli altri, senza se e senza ma: è anche questo ciò che ha sottolineato il Presidente Mattarella nel suo discorso a Trento.

Le autorità

A fare gli onori di casa non poteva che essere il sindaco di Trento, Franco Ianeselli: “Chi fa il bene rompe l’incantamento perverso del niente mai cambierà, i volontari sono l’antidoto alla rassegnazione. Vogliamo impegnarci ad allargare la partecipazione e rendere sempre più condivisa la cura del mondo; il volontariato rafforza la democrazia e rende più felici. I volontari, infatti, ci insegnano a restare umani”. Calorosissimo anche l’applauso che ha accompagnato l’intervento di Andrij Sadovij, sindaco di Leopoli, città ucraina in gara con Trento per diventare capitale europea del volontariato, che ha spiegato come l’invasione russa abbia cambiato la vita di una città dal forte respiro culturale e solidale, ma che guarda al futuro con speranza e convinzione.

È stata poi la volta del presidente della Provincia Maurizio Fugatti: “Chi si impegna per gli altri e per l’ambiente ha la volontà di essere protagonista delle decisioni rilevanti del territorio, la volontà di impegnarsi facendosi portatore di un messaggio di pace, speranza e solidarietà. Il volontariato è la parte attiva del raggiungimento del benessere collettivo. Questo anno sia quindi un momento di riflessione positivo su quanto si può fare per la comunità”.

Le parole del Capo dello Stato

L’ospite più atteso è stato colui che ha chiuso l’inaugurazione, tra interruzioni di applausi e un’ovazione finale che Trento (e crediamo lo stesso Presidente) difficilmente dimenticherà. Così Sergio Mattarella nel suo discorso: “Questo anno è un riconoscimento alla cultura di questo territorio e della sua gente. Essere capitale è un’occasione di incontro, di ricerca in comune, di conoscenza. Trento è la capitale di questo magnifico territorio, con la sua storia, il suo orgoglio, la sua cultura e oggi la città si vede riconosciuta come grande potenza della solidarietà, valore alla base del volontariato. I volontari creano ponti là dove ci sarebbero quasi solamente macerie esistenziali, persone che danno fiducia, persone amiche che rimarginano ferite per restituire a ciascuno la sua normalità”.

Per Mattarella l’Italia e non solo ha bisogno di solidarietà, di esprimerla e riceverla, di sentirsi parte di una comunità e della sua storia che va avanti. “Far crescere la solidarietà in Europa vuol dire far crescere l’Europa. Ne aveva coscienza il giovane Antonio Megalizzi che per questo dell’Europa aveva fatto la sua vocazione, il suo orizzonte ideale. I volontari sono campioni di umanità, liberi per definizione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mattarella ai volontari: "Voi siete dei campioni di umanità"

TrentoToday è in caricamento