La Virtus Bolzano precipita: altro ko, questa volta contro il Breno

La Virtus Bolzano viene sconfitta per 1-0, in casa, nella settima giornata del girone C di Serie D. I biancorossi cadono contro il Breno: a segno Pelamatti nel primo tempo. Non basta una coraggiosa ripresa agli uomini di Sebastiani per raddrizzare la sfida.

LA CRONACA

Passano appena due minuti e la Virtus rischia di giocare gli altri 88 più recupero in dieci uomini. Perché Milani, per rimediare a un errore di Bussi, interviene atterrando Maritato prima che l’ex Südtirol si involi verso l’area. L’arbitro De Stefanis non ritiene ci siano gli estremi per un fallo da ultimo uomo. Ne nasce una punizione calciata alta da Vita al 4’. Ma proprio lo scatto precedente, a freddo nonostante temperature primaverili, costringe al forfait Maritato per un problema muscolare. Prende coraggio la squadra di Sebastiani: al quarto d’ora il mancino tagliato di Zeni, su punizione, costringe Delvecchio a un intervento plastico coi pugni. Nel momento di maggior spinta, il Breno è più cinico e colpisce. Lo fa con un traversone perfetto di Kasa, indirizzato verso la testa di Pelamatti: l’esterno classe 2002 anticipa la difesa bolzanina e trafigge Pircher al 20’. La partita si fa tutto d’un tratto più tesa. Proteste e falli da ambo le parti, compreso un calcione di Vita ad Arnaldo Kaptina da cartellino arancione. Tutto ciò non agevola la rimonta della Virtus che in contropiede, alla mezz’ora, rischia addirittura lo 0-2: Kasa vince il duello con Zandonatti, ma col destro non riesce a centrare il bersaglio grosso, complice l’ottima difesa della porta di Pircher. Lo stesso portiere altoatesino al 35’ rischia di combinarla grossa: Vita, infatti, lo anticipa su un cross prima che possa andare in presa, ma allo stesso tempo lo grazia appoggiando a lato a porta sguarnita. Errore da matita blu per entrambi ed ennesimo brivido lungo la schiena di un Sebastiani a dir poco contrariato in panchina.

Il tecnico abruzzese riparte con un triplo cambio nella ripresa (dentro Morello, Vinciguerra e Konci), sintomo che vuole una Virtus diversa nell’interpretazione e negli uomini. Il canovaccio però non cambia ed è il Breno a fare la gara. Diego Vita è la solita spina nel fianco: al 52’ s’inventa un dribbling sulla linea del fondo, imbuca per Quaggiotto che non è altrettanto rapido a ribadire in rete. Si rivede in avanti la Virtus Bolzano al 60’, quando Centazzo fa slalom tra i difensori avversari, ma alza troppo la traiettoria dai 25 metri. Le due squadre si allungano dopo un’ora veramente estenuante, fisicamente e mentalmente. I bolzanini vogliono dimostrare di essere meglio di quanto non dicano punteggio e classifica, ma più passano i minuti e più aumenta la frettolosità nei passaggi. Al 73’ è Bussi a cercare il jolly: un destro dalla lunga distanza che impegna Delvecchio in una parata centrale. Dal canto suo il Breno cerca di togliere ogni secondo possibile dal cronometro. C’è un corner all’80’ che sembra quello buono per il pareggio. E in effetti il pallone, dopo un batti e ribatti, varca la linea di porta difesa da Delvecchio, ma non regolarmente secondo l’arbitro De Stefanis: fa cenno che la sfera è stata colpita da un braccio, quello di Arnaldo Kaptina. Il grido di gioia dell’Internorm Arena dura un paio di secondi. Dall’altro lato il Breno per un soffio non centra il secondo sigillo che avrebbe chiuso i conti: il neoentrato Bassini si libera di Gabrieli e con un diagonale lambisce il palo a Morello battuto. Al primo minuto di recupero Cremonini ha sui piedi la palla del pari. Anche per lui non è giornata: destro altissimo e triplice fischio.

IL TABELLINO

VIRTUS BOLZANO – BRENO 0-1

RETE: 20’ pt Pelamatti (B)

VIRTUS BOLZANO (4-3-1-2): Pircher (1’ st Morello); Zandonatti (1’ st Gabrieli), Milani, Kicaj, Bussi (33’ st Nicotera); Cremonini, A.Kaptina, Centazzo; Zeni (1’ st Konci); Iezzi (6’ st Vinciguerra), E.Kaptina. A disposizione: Ausserhofer, Tschigg, Forti, Bedin. Allenatore: Alfredo Sebastiani     

BRENO (4-3-3): Delvecchio; Verzeni, Baschirotto (32’ st Bassini), Tagliani, Cristini; Scanzi, Quaggiotto, Kasa (24’ st Negretti); Pelamatti (30’ st Arpini), Maritato (4’ st Marcolin), Vita (45’ st Brancato). A disposizione: Bariselli, Albini, Meni, Lieto. Allenatore: Fabrizio Stridi.

NOTE: Stadio: Internorm Arena di Bolzano, Ammoniti: Milani, Vita, Pelamatti, Scanzi, Stridi, Gabrieli. Recupero: 2’ pt; 4’ st.

ARBITRO: Roberto De Stefanis di Udine (Assistenti: Roberto Presotto di Pordenone e Matteo Cristin Basso di Friuli)