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Cinque borghi trentini che non sapevi di voler visitare in inverno

Magari non sono tra i più noti, ma sono certamente tra i più belli. Un piccolo viaggio tra parole e immagini in alcuni dei paesini più caratteristici della nostra terra

Il Trentino è una di quelle zone d’Italia che, in qualunque stagione, offre dei panorami e delle bellezze mozzafiato. Merito anche e soprattutto dei suoi borghi e delle cittadine. D’inverno, come noto, sono tantissime le mete trentine rinomate che attraggono turisti e appassionati soprattutto di sport invernali o di mercatini di Natale da ogni parte d’Italia. Eppure, ci sono anche quei borghi e quei paesini che, nonostante la concorrenza di centri più gettonati, hanno un appeal davvero irresistibile, soprattutto d’inverno. Ecco quali.

Pellizzano. Bomboniera della Val di Sole, a pochi passi da Ossana, il paese dei mille (e più) presepi, è il luogo ideale per le famiglie che vogliono godersi una delle parti più pure del Trentino. Un centro storico carinissimo, tanti angoli ideali per passeggiate rilassanti e romantiche e la vicinanza con tantissimi centri attrattivi per gli sport invernali.

Moena. Se la chiamano la Fata delle Dolomiti un motivo ci sarà. Il paesino della Magnifica Comunità di Fiemme sembra uscito da una fiaba, soprattutto d’inverno. Al di là del bellissimo mercatino di Natale, Moena è anche un luogo in cui scoprire sapori della tradizione nei vari angoli del paese, ma è anche una location ideale per qualche gita fuori porta o weekend lontano dal caos della città. A Moena la quiete e la bellezza sono di casa.

Lo skyline di Moena

Canale di Tenno. Come non citare questo splendido borgo medievale che è crocevia tra lo spirito lacustre e quello montanaro del Trentino. Terra di arte e cultura, da vedere assolutamente la Casa degli Artisti, è noto soprattutto per il suo mercatino, in particolar modo in questo periodo dell’anno. Ma a Canale di Tenno basta voltarsi in qualunque angolo per incontrare la bellezza. E, per chi vuole farsi una bella passeggiata, vale la pena camminare verso il lago di Tenno.

Riva del Garda. Restando in tema laghi, impossibile non pensare a Riva. Punta più a nord del Garda e uno dei luoghi più a sud del Trentino, Riva è l’emblema del borgo gardesano: negozietti, ristoranti, vie ideali per passeggiate, appuntamenti per tutti i gusti. Se avete amato Riva d’estate, come capita ogni anno a tanti turisti stranieri e non solo, la amerete anche nella sua veste invernale.

Uno degli scorci più iconici di Riva del Garda

Cles. Il centro più noto della Val di Non è l’ideale per una passeggiata anche in inverno. Magari l’occasione giusta per conoscere le tante componenti storiche, come le chiese di San Vigilio (sec. VII-VIII), la chiesa conventuale dei Padri Francescani (sec. XVII) e San Vito (sec. XIII). A proposito di storia, nei pressi del lago di Santa Giustina c’è anche il bellissimo Castel Cles. E, per i più ghiotti, in un paese come questo non si possono non assaggiare le bontà a base di mela.

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