Trentino Alto Adige sferzato dal vento: raffiche oltre i 180 km orari
Vento forte soprattutto in quota
Oggi, venerdì 22 dicembre, il Nord Italia si è svegliato sferzato da forti raffiche di föhn, che stanno causando incendi e danni in alcune zone del Settentrione, tra alberi sradicati, lamiere e pali della luci divelti, pure alcuni blackout. Al momento, in Trentino non sono stati segnalati particolari disagi, ma anche da noi il vento si sta facendo sentire, se si pensa che in città dalle prime ore di oggi stanno soffiando forti raffiche di vento. Di seguito i dati della centraline di Meteopassione.com.
Nella stazione meteo di Storo – Cà Rossa, alle 11, si è registrata una velocità massima di 43,9 km/h, mentre nella stazione di Baitoni, alle 10:34, la massima velocità raggiunta dal vento era di 67,6 chilometri orari.
Vento in Trentino: cosa dice la Protezione civile
Discorso decisamente inverso in Alto Adige. Sul confine si sono raggiunte raffiche di 180 km/h, con il picco in Cima Undici in alta Val Venosta, a quasi 3mila metri di quota, dove i chilometri orari raggiunti erano 181.
Che cos’è il föhn
Il föhn (detto anche foehn o favonio) è un vento che si crea quando un flusso d'aria umida si sposta da una zona montuosa. Quando il flusso si spinge contro il versante a monte, è costretto a salire. Durante l'ascesa, l'aria si raffredda e – dopo aver superato la cresta – l'aria più secca e più leggera discende lungo il versante. Durante questa discesa, l'aria si riscalda a causa della diminuzione della pressione. Il risultato è un vento caldo e secco che si diffonde nella valle sottostante. Il föhn è caratterizzato da temperature più elevate rispetto a quelle della zona circostante, può provocare cambiamenti repentini nelle condizioni meteo, portando a un veloce aumento delle temperature. Il fenomeno è comunemente osservato non solo sulle Alpi, ma in diverse regioni montuose del mondo tra cui le Rocky Mountains in Nord America e la catena dell'Himalaya in Asia.
