Neve, non è finita. E il clou deve ancora arrivare

Se l’Alto Adige si è trovato a fare i conti con non pochi disagi, soprattutto sulle strade, per quanto riguarda la neve, decisamente meglio è andata al Trentino. Infatti, i fiocchi caduti nella notte tra il 5 e il 6 marzo, mediamente oltre i 1400 - 1500 metri di quota, non hanno creato particolari problemi e disagi alla rete viaria provinciale grazie all’azione dei mezzi di sgombero neve e frese.

L’attenzione, in questo senso, è a ciò che accadrà nei prossimi giorni. Secondo le previsioni, da qui al fine settimana, il tempo resterà variabile con tratti soleggiati e possibilità di alcune precipitazioni sparse. Domenica 10, è invece atteso il passaggio di una perturbazione con precipitazioni diffuse e quota neve in calo localmente sotto i 1.000 metri.

In casi come questi il consiglio per chi viaggia è quello di avere sempre le dotazioni invernali – peraltro obbligatorie – e di moderare la velocità prestando particolare attenzione alla guida per la presenza di tratti viari sdrucciolevoli e di irregolarità nel piano viabile.