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Inaugurati a Cles i “progetti del cuore”

A disposizione per l’Azienda Pubblica Servizi alla Persona “Santa Maria” di Cles un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone in difficoltà.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Partono a Cles i “Progetti del Cuore”, per offrire un nuovo servizio di trasporto sociale gratuito ai disabili, agli anziani e alle famiglie in difficoltà dei comuni del territorio. Il progetto prevede la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per i servizi di assistenza alle persone fragili, per le attività di pubblica utilità e per lo spostamento di persone in difficoltà. A beneficiare dell’automezzo sarà l’Azienda Pubblica Servizi alla Persona “Santa Maria” di Cles, che da tempo ha in gestione la casa di riposo territoriale, con una capacità ricettiva di 142 ospiti, ed il centro diurni che conta 20 utenti giornalieri. Una realtà cardine sul territorio , questa, che troverà, nella messa in strada del nuovo automezzo, un fondamentale strumento per portare avanti la molteplicità di servizi insostituibili, che ogni giorno vengono erogati. In particolare l’A.p.s.p. si occupa di accompagnamenti socio-sanitari per visite mediche o terapie; offre servizi di fisioterapia a domicilio e gestisce anche il servizio di preparazione e confezionamento pasti a domicilio in convenzione con la Comunità della Val di Non, per un totale di oltre 600 servizi l’anno. Si avvia, così, sul nostro territorio il servizio di mobilità gratuita, il quale permetterà di avere il mezzo attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko). L’Azienda Pubblica potrà, così, gestire gli spostamenti dei tanti anziani, disabili e non solo che ogni giorno hanno bisogno di assistenza per i servizi di trasporto, oltre che aiutare tutti coloro che hanno delle difficoltà negli spostamenti. Il mezzo di trasporto verrà utilizzato su tutto il territorio ed effettuerà diversi servizi di trasporto a carattere sociale, in modo particolare per disabili e persone anziane non autosufficienti. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Cles: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata di Progetti del Cuore si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.

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