Cosa abbiamo imparato dalla pandemia?
Salute, diritti e sostenibilità. Sono tre dei temi più discussi dall'inizio della pandemia ancora in corso. Ma cosa abbiamo imparato in questi quasi due anni in cui la vita di tutti è stata stravolta? A Trento è stato organizzato un salotto urbano per riflettere su questo, il 22 settembre.
"La pandemia tutt'ora in corso ci ha costretti a riflettere sul rapporto che abbiamo con il nostro corpo, con la nostra salute e, inevitabilmente, anche con quella degli altri - spiegano gli organizzatori -. Abbiamo riscoperto il valore e l'importanza di avere un sistema sanitario pubblico e accessibile, ma ci siamo anche scontrati con paure e fragilità, in parte nuove e in parte antiche. Il distanziamento fisico ci ha portati a ripensare i confini del nostro corpo e i limiti delle relazioni, ma ci ha anche aiutati a (ri)scoprire risorse che non pensavamo di avere".
L'incontro, organizzato a conclusione del palinsesto di Trento Aperta, si svolgerà presso il giardino dei poeti, in via delle Orfane 13 mercoledì 22 settembre alle 18.30 e vedrà la partecipazione di Giulia Berloffa, medico di medicina generale e direttrice della Scuola di medicina generale, Paolo Costa, filosofo della Fondazione Bruno Kessler e Lucia Busatta, giurista esperta di biodiritto, della facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa esibizione del green-pass, come previsto dalle vigenti disposizioni normative.