Il Muse presenta "SARS-CoV-2. Storia illustrata di un virus"
Una nuova fase di riaperture per i luoghi di cultura, il Muse (Museo delle Scienze) ha scelto il linguaggio del graphic novel per ripartire in presenza, ospitando una mostra pop-up che illustra le conoscenze acquisite sulla pandemia di questo inizio secolo: "SARS-CoV-2. Storia illustrata di un virus", dal 7 maggio al 1° agosto.
Tre i nuclei tematici
Dopo una breve illustrazione delle caratteristiche strutturali del nuovo coronavirus, con le peculiarità che lo differenziano da altre tipologie di virus, considerati meno pericolosi per la salute umana, la mostra ripercorre la storia della sua comparsa e diffusione e approfondisce brevemente le sue “abilità evolutive”, ossia la capacità di generare varianti e mutazioni che tanto allarmano rispetto alla questione vaccinale. Alcuni schizzi evidenziano infine gli aspetti salienti della malattia Covid-19, sintomi e modalità di trasmissione.
I personaggi principali del secondo nucleo della storia sono i veri e propri attori e attrici della gestione di questa emergenza globale: scienziati, medici, politici e i comunicatori che, assieme a tutte le persone comuni, imbattutisi per la prima volta in questa emergenza, hanno dovuto affrontare nel proprio ambito i vari aspetti della crisi.
Infine, l’attenzione viene posta sull’urgenza di indirizzare gli sforzi verso modelli di società e sviluppo più sostenibili e resilienti e di assumersi – come umanità – la responsabilità di una corretta gestione e salvaguardia del “sistema” Pianeta nella sua globalità.
Per rendere il progetto ancora più inclusivo, accessibile e partecipato, la mostra verrà tradotta in un linguaggio semplificato Easy to Read, in collaborazione con Anffas Trentino Onlus. La mostra è patrocinata dall'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, l'università di Trento e il Centro Interdipartimentale di Scienze Mediche - CISMed.