La giustizia che rende liberi: l’Agosto degasperiano incontra Ilaria Cucchi
“Ci sono dei momenti nei quali si resta soli con Dio e con la propria coscienza. Allora tutto quello che si è e si è stati affiora alla superficie, vi prende alla gola, vi stampa in fronte uno stigma indelebile, vi afferra la volontà e ve la incammina per il sentiero, che è magari aspro o tortuoso, ma che è il vostro”. Ispirato ancora una volta dalla lezione di Alcide De Gasperi, l’Agosto degasperiano 2021 si prepara ad affrontare un tema cruciale del suo percorso: le scelte personali che si fanno collettive e che possono dare un senso alla vita e guidare tanti attraverso l’incertezza di tempi complessi.
Lunedì 9 agosto alle 20.45 al Teatro di Pergine Valsugana l’Agosto degasperiano ospita Ilaria Cucchi, attivista per i diritti umani e protagonista di una lunghissima battaglia giudiziaria avviata per rendere giustizia al fratello Stefano, ucciso nel 2009 mentre si trovava in stato di custodia cautelare. Una grande lezione che interroga la coscienza di un intero Paese: perché la giustizia o la si difende per tutti, oppure non è di nessuno.
Gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle vigenti norme atte a limitare i rischi di contagio da Covid-19. Per accedere al teatro sarà quindi necessario presentare la Certificazione verde Covid-19 (Green pass), oppure un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti, assieme a un documento d'identità. Sono esclusi i bambini di età inferiore a 12 anni e le persone in possesso di certificato medico di esenzione. L'evento è a ingresso libero, ma con prenotazione obbligatoria.