Darwin Days al Muse: il programma
Al Muse, a febbraio, sono in programma quattro giorni di attività sull'evoluzione della coesistenza tra umani e selvatici per celebrare il compleanno del famoso naturalista, Charles Darwin.
La kermesse inizierà mercoledì 8 febbraio alle 18 con l'evento "La semplice bellezza. Un viaggio nell’evoluzione del rapporto con la natura", verrà proiettato il film "La pantera delle nevi", in lingua francese con sottotitoli in italiano, con introduzione della giornalista scientifica?Anna Sustersic.
Il film, diretto da Marie Amiguet e Vincent Munier, è un documentario girato sull'altopiano tibetano, un habitat selvaggio dove vivono animali rari. Il fotografo naturalista Vincent Munier, accompagnato dal romanziere Sylvain Tesson, esplora queste valli impervie alla ricerca del leopardo delle nevi, uno dei più grandi felini esistenti e uno dei più rari e difficili da avvistare. In una natura incontrastata e poco esplorata, il leopardo delle nevi diventa il simbolo di una natura primordiale minacciata dall'influsso artificiale dell'essere umano.
Venerdì 10 febbraio alle 18: "Attento a quell’altro! Strategie di adattamento per la coesistenza" con aperitivi "alternativi" per scoprire e approfondire gli adattamenti fisiologici e comportamentali di animali e umani.
Intervengono?Laura Scillitani, zoologa del Muse, che parlerà di come gli animali si adattano alla presenza umana e quali comportamenti tenere quando ci si approccia all'ambiente naturale; Gaetano Pimazzoni, fotografo naturalista spiegherà come mimetizzarsi nella natura per cogliere attimi speciali e suggestive immagini del mondo naturale;?Simone Babbini, naturalista e agricoltore racconterà di un cambio di prospettiva nei confronti degli animali del bosco: quando l’irresistibile fascino degli avvistamenti si trasforma in quotidianità e infine Anna Sustersic,?giornalista scientifica tratterà il tema “Condivisione e creatività”. Condividere spazio e risorse con la fauna ci chiede di mettere in moto tutta la nostra creatività. Le soluzioni per proteggere le attività umane dalle 'incursioni' degli animali hanno una geografia tutta loro che dipende dagli animali in causa, dalla cultura, dalla tradizione, dalla conformazione del territorio e delle risorse a disposizione. Nell'era della tecnologia, in cui affidiamo a droni, fototrappole, sensori la sorveglianza delle nostre attività, in alcuni casi le soluzioni migliori rimangono quelle più semplici. Un racconto di coesistenza dalla Tanzania.
Sabato 11 febbraio dalle 14 alle 18.30 si terrà il "Darwin Party", con attività laboratoriali, racconti scientifici, quiz sui temi dell’evoluzione e della coesistenza, percorsi tattili che permettono a bambini e bambine di celarsi nei panni dei vari mammiferi e sperimentarne il movimento. E ancora approfondimenti sull’utilizzo delle fototrappole e delle diverse tecniche di monitoraggi e una performance a sorpresa con un curioso personaggio. Durante il Darwin Party, tutto è a misura di piccole e piccoli, per trasmettere in modo divertente e leggero i temi della coesistenza.
Domenica 12 febbraio dalle 14 alle 18.30 ci sarà un corner a tema nelle sale espositive. Corner scientifici, a disposizione dei visitatori del museo, per approfondire l’evoluzione della coesistenza.