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Neo laureati nel mondo del lavoro: seconda intervista

Francesca, sociologa 26enne: "I contratti dell'Università sono i più variabili: a seconda delle ore che faccio e di quanti tagli fanno in Provincia al progetto di ricerca"

Continua il ciclo di interviste di Trentotoday.it su giovani, università, lavoro. Dopo il primo colloquio, la seconda intervista è ad una sociologa, Francesca di 26 anni.

 
Francesca, quale corso di laurea dell'università degli studi di Trento hai scelto e perchè?
 
Ho scelto il corso di laurea Sociologia, perché mi erano piaciuti i programmi delle materie che ho letto sul sito della facoltà e anche perché durante l'ultimo anno delle superiori abbiamo studiato alcune teorie di sociologia economica che mi erano piaciute.
 
Ti piaceva la materia o pensavi ti avrebbe dato più sbocchi lavorativi per il futuro?
 
 Ho scelto il percorso sociologia in triennale e ricerca sociale in specialistica. Mi piaceva la materia e già sapevo del mio triste destino.
 
Perchè proprio Trento?
 
Trento l'ho scelta sia per la nomea della facoltà, per l'organizzazione dei corsi e anche perché la città è piccola e comoda. In più anche per un'altra cosa, ma ovviamente questo lo si poteva dire solo 7 anni fa: le tasse erano le più basse d'Italia e le borse di studio erano molto generose.
 
Quanti anni hai, quanto tempo ci hai messo a finire l'università, e da quanti anni ti sei laureata e con che voto?
 
Ho 26 anni, la triennale l'ho finita in tempo e la specialistica con un anno fuori corso. Mi sono laureata da un anno e 2 mesi con 110 e lode.
 
Durante l'università hai lavorato?
 
Si, ho lavorato durante l'università per il CATI, che è il laboratorio di indagini telefoniche del dipartimento di facoltà, e in più ho lavorato per RFI (trenitalia) e ho fatto la rilevatrice (facevo dei questionari) e per un istituto di ricerca IZI di Roma (sempre rilevatrice), tutti lavori inerenti al mio campo di studio.
 
Abitavi a casa con i genitori o eri in affitto?
 
ero in affitto;
 
E quanto pagavi al mese?
 
i miei affitti sono stati tra i più variabili, dai 200 euro (spese incluse) per una doppia i primi anni di università fino ai 280 spese incluse per una singola;
 
Adesso cosa stai facendo?
 
In questo momento sto facendo più cose insieme. Da Novembre mi sto occupando dell'analisi dei dati di una ricerca sulla violenza di genere per la facoltà di sociologia commissionata dalla PAT, pagata con contratti a tempo super determinato rinnovabili, posizione ricercatrice junior. Sempre da Novembre sto seguendo un corso di formazione per ottenere l'attestato di facilitatore linguistico: insegnamento dell'Italiano L2. 
A dicembre ho vinto una borsa di studio del bando sulla cooperazione trentina e ho iniziato da poco un tirocinio di 4 mesi presso consolida, il mio progetto si occuperà della formazione orientata all'inserimento lavorativo degli svantaggiati.
 
Quanto guadagni al mese?
 
Il mio stipendio varia dai 600 ai 1000 euro al mese, per ora. I contratti dell'università sono più variabili: il primo di mille euro, il secondo di 600, a seconda delle ore che faccio e di quanti tagli fanno in Provincia al progetto di ricerca. La borsa di studio che ho vinto è di 3600 euro ma non l'ho contata perché i soldi non te li danno mensilmente, ma una metà dopo i primi due mesi di lavoro e  l'altra metà alla fine.
 
Che aspettative hai per il futuro?
 
le mie aspettative viste il periodo non esistono, l'unica cosa che mi auguro è di continuare a trovare qualcosa da fare.
 
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