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Cronaca

Scuola, sindacati contro la Provincia: "Decisioni unilaterali"

Le parti sociali "chiedono il ripristino del ruolo e delle funzioni degli organi collegiali" e lo stralcio di due articoli dalla finanziaria provinciale. Altrimenti ci saranno mobilitazioni

I sindacati della scuola contestano le decisioni "unilaterali" prese dalla Provincia in materia. In particolare due articoli introdotti nella legge finanziaria provinciale ( la 261, presentata il 31 ottobre 2011) il 18 e il 68. Quelli che, in sostanza, garantirebbero lo stra potere dei dirigenti scolastici e istituirebbero il Fondo per la riorganizzazione e l'efficienza gestionale. Argomenti che andrebbero trattate di concerto con le organizzazioni sindacali, invece sono decisioni che "unilateralmente espropriano più questioni che invece attengono ai contratti di lavoro", scrivono Cgil, Cisl, Uil e Gilda in una nota comune.

Le parti sociali "chiedono il ripristino del ruolo e delle funzioni degli organi collegiali della scuola e quindi lo stralcio dell'articolo 68 e la trattazione dei relativi argomenti in sede tecnica - contrattuale. I sindacati unitariamente mobilitano tutto il personale della scuola al fine di avere risposte concrete che soddisfino le richieste avanzate e nel contempo lanciano una capillare informazione attraverso assemblee di zona rivolte a tutto il personale della scuola delle istituzioni scolastiche e formative provinciali".
 
In caso di mancate risposte dall'ente pubblico, le organizzazioni sindacali "trasformeranno la mobilitazione in manifestazioni provinciali di dissenso". 
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