Scuola, la Cgil contro il ritorno del sovrintendente
Il sindacato chiede alla giunta di rivedere radicalmente la norma della finanziaria con la quale la Provincia vorrebbe dare una sorta di potere "assoluto" ai dirigenti scolastici
"Riesumare la figura del sovrintendente scolastico significherebbe guardare al passato solo per esorcizzare la necessità di cambiamenti, anche profondi, che dovremmo invece sostenere, a partire dalla piena valorizzazione in Trentino dall'autonomia scolastica garantita anche dalla Costituzione e non solo dalle leggi provinciali in materia". Con queste parole Gloria Bertoldi, segretario provinciale della Flc Cgil, boccia l'articolo 68 della finanziaria provinciale, quello che - modificando la legge vidente del 2006 - consentirebbe l'accentramento di tutti i poteri nelle mani del dirigente scolastico.