Scontri tra anarchici e polizia: denunciati anche dei trentini
Sabato 11 febbraio la manifestazione a Milano per Alfredo Cospito degenerata in violenza, con sei agenti feriti
La protesta andata in scena a Milano nel pomeriggio di sabato 11 febbraio, e degenerata in scontri tra la polizia e i manifestanti, scesi in piazza in solidarietà del detenuto Alfredo Cospito, l’anarchico in sciopero della fame contro il 41 bis e ora in ospedale, si è conclusa con undici denunce e sei agenti di polizia rimasti feriti.
Le denunce, emesse dalla Digos, riguardano undici anarchici che sono stati portati in questura a seguito degli scontri. Tra questi, da quanto emerso, ci sarebbero anche dei trentini. Nei confronti di questi undici accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto abusivo di armi improprie.
Nel frattempo, dopo gli scontri di Milano, gli ultimi in ordine di tempo dopo le manifestazioni delle scorse settimane, che a Trento hanno lasciato il segno, soprattutto sui muri della città imbrattati con le scritte degli anarchici, ambienti della polizia e della politica hanno iniziato a proporre di introdurre il reato di terrorismo di piazza.
