Sicurezza urbana: oltre 6 chili di droga sequestrati e 58 Daspo

Quello appena trascorso è stato decisamente un anno intenso per il Nucleo di sicurezza urbana della polizia locale di Trento, a partire dai presidi nel Parco della Predara, in piazza Santa Maria Maggiore, piazza da Vinci e piazza della Portela, senza dimenticare la costante collaborazione con la polizia e i carabinieri in una delle zone più calde della città, piazza Dante. Il tutto per arrivare a 30 comunicazioni all’Autorità Giudiziaria (di cui 17 per spaccio di stupefacenti e 9 per violazioni in materia di immigrazione e permanenza sul territorio italiano) e ben 58 misure di Daspo urbano.

La novità è stato anche l’arrivo in città di Hyper e Boti, i due cani antidroga dell'unità cinofila. E allora, a livello di contrasto allo spaccio e al consumo di droga a Trento, ecco un po’ di numeri messi a segno nel 2022: 10 arresti in flagranza di reato, 121 notizie di reato inoltrate all’Autorità giudiziaria, 48 casi di spaccio, 143 sequestri  per oltre 6 chili di droga tra marijuana, hashish, cocaina ed eroina. 91, invece, le persone segnalate come consumatori abituali di droga; un preoccupante passo in avanti se si considera che nel 2021 erano state 40.

Restando in tema di numeri, la polizia locale nel corso dell’anno ha messo a segno anche 216 i verbali per violazioni ai regolamenti comunali, 410 multe, oltre una decina di allontanamenti per occupazioni abusive. Inoltre, la polizia locale ha aggiunto che le presenza di rom e sinti sul territorio è oggetto di periodici controlli, al fine di accertare eventuali problematiche di sicurezza o igieniche, che possano comportare lo sgombero coatto del campo nomadi.