Incendi dolosi nei masi storici di Campiglio: aperta un'inchiesta
Tre principi d'incendio in poche settimane nei masi storici di Pimont e Cavaipeda, fatti di pietre e legno. Questa volta la magistratura ha aperto un'inchiesta
La magistratura ha aperto un'inchiesta sugli incendi scoppiati nel borgo storico di Pimont e nei masi di Cavaipeda, sopra Madonna di Campiglio, due abitati storici di grande valenza architettonica, costituiti da case con il secondo piano interamente fatto di legno, e perciò altamente a rischio quando si parla di fuoco. Nonostante il pericolo di mandare in fiamme tutto il borgo qualcuno ha pensato di dare fuoco prima ad un fienile, poi ad una legnaia, nel corso di due distinti episodi.
In entrambi i casi l'intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di salvare le altre case da una sicura distruzione. Il primo a parlare di incendio doloso è stato l'assessore di Pinzolo Luca Vidi, intervistato dal quotidiano online Giudicarie.com. Ora gli inquirenti stanno lavorando per dare un volto al piromane, dopo aver trovato indizi sufficienti per stabilire che si è trattato di incendi dolosi. (foto: Vigili del Fuoco Madonna di Campiglio)
