A tu per tu con l'orso, in valle c'erano stati dei precedenti
Prima dei fatti di Mezzana ci sono state altre situazioni che hanno coinvolto uomini e plantigradi, come spiegato dal comitato "Insieme per Andrea" che ora chiede l'intervento del questore
Il caso di Mezzana, con l’incontro di una coppia di fidanzati con quello che a tutti gli effetti sembra essere proprio M90, non è un caso isolato. Soprattutto, non è stato l’unico caso dell'ultimo periodo. A confermarlo Pierantonio Cristoforetti, presidente del comitato “Insieme per Andrea”, istituito in memoria di Andrea Papi.
“Gli avvistamenti in prossimità degli insediamenti urbani e le incursioni degli orsi alla ricerca di cibo anche nei paesi in questi ultimi giorni sono divenuti di una frequenza preoccupante e tale da creare un sentimento di paura e preoccupazione dell’intera popolazione della Val di Sole” spiega.
Gli avvistamenti
Il comitato ha raccolto una serie di segnalazioni definite “preoccupanti”. Il 16 gennaio, a Roncio di Mezzana c’è stato un incontro ravvicinato fra un contadino e un grosso esemplare di orso che non sembrava per nulla spaventato. Successivamente, tra il 22 e il 24 gennaio, ci sono stati avvistamenti giornalieri nelle campagne a valle dell’abitato di Cavizzana con testimonianze dirette sia dei contadini ora impegnati nella potatura delle piante, sia direttamente da alcuni membri del comitato.
Gli avvistamenti ci sono stati anche nelle campagne di Caldes e nelle zone abitate di Montes dove, peraltro, sono state rilevate delle impronte d’orso nei pressi dei bidoni dell’umido ribaltati e sparsi sul terreno.
L’intervista esclusiva: “Ecco perché M90 non ha raggiunto i due ragazzi”
Tensione
“Tutti questi avvenimenti hanno creato un comprensibile stato d’ansia, di paura e di preoccupazione nella popolazione con continue richieste e sollecitazioni pervenute a me personalmente e ad alcuni membri del comitato perché si attivino nell’allertare sia le istituzioni che i servizi competenti al fine di intervenire urgentemente per far fronte ad una situazione che oramai è di una criticità avanzata” aggiunge Cristoforetti.
Lo stesso, a nome del comitato ha richiesto l’intervento del questore, annunciando anche la valutazione di una denuncia nei confronti di Ispra.
