Manifestazione per l'orsa JJ4: "Il Casteller dovrà tremare"

Lo hanno definito “L’assedio”, un nome che suona quasi come un grido di battaglia. Il riferimento è alla manifestazione il programma il prossimo 11 giungo al Casteller, organizzata da Centopercentoanimalisti e a cui ha aderito anche Animalisti Italiani. Un ritorno al Casteller per i militanti, dopo le ultime incursioni.

Il blitz di Centopercentoanimalisti al Casteller

La manifestazione

“L’orsa Gaia (JJ4, ndr) si trova nel braccio della morte, se non fosse stato per il gran lavoro della LAV, a quest’ora sarebbe già stata giustiziata. JJ4 ora ha una speranza, ma non può rimanere in galera, quindi la mobilitazione è doverosa. Stesso discorso vale per Papillon (M49, ndr), dimenticato purtroppo troppo in fretta, ma non da noi di Centopercentoanimalisti! Abbiamo richiesto i permessi alla Questura di Trento per tutelare tutti i manifestanti. La manifestazione è stata autorizzata, è di tutti e per tutti quelli che vorranno far sentire la propria voce agli orsi detenuti in quella prigione” spiegano i militanti, anche se c’è massimo riserbo su quanto accadrà

“Nessuno rischierà denunce o altro” scrivono sul loro sito, aggiungendo poi “Il Casteller dovrà tremare”. E questo spiega anche il nome dell’iniziativa. Il ritrovo del corteo sarà alle 13 alla stazione di Villazzano, per procedere poi alle 14 al Casteller.

Le regole

Intanto, sul web circola anche il regolamento dei comportamenti da tenere durante la manifestazione, dove sono banditi costumi e maschere, nessuna diretta video, la richiesta del massimo rispetto per le forze dell’ordine (“Loro non sono i nostri nemici” scrive Centopercentoanimalisti”), di lasciare a casa animali e di non esporre simboli poltici.