Il lupo che segue il passeggino è confidente. Ed è un problema

Le immagini del lupo che segue e punta una mamma che spingeva il passeggino sulle nevi della val di Fassa continuano a far discutere. Fortunatamente, si è trattato di qualche secondo – seppur certamente abbastanza intenso – e non c’è stato alcun accenno di aggressività da parte del lupo.

Ma, nei suoi movimenti, c’è un’evidenza: l’animale non è spaventato dall’uomo. Oltre alla madre col passeggino, erano presenti altre persone, compresi alcuni sciatori, ma il lupo non è apparso a disagio tra di loro. In altre parole, l’animale è ormai confidente.

La cosa, indubbiamente, non può passare sotto traccia. L’eccessiva confidenza di questo animale con gli uomini può rappresentare un pericolo e già ci sono gli appelli affinché l’animale venga eradicato.

Quel che è certo è che l’argomento sui social è diventato sempre più strumento di discussione, tra chi è a favore della protezione dell’animale, chi invece opta per le soluzioni drastiche e chi, ancora, è per una convivenza equilibrata con gli animali, specie i grandi predatori.

Così, intanto, Paolo Scarian, amministratore del gruppo “Fiemme e Fassa il ritorno del lupo” dopo il caso: “Dopo l'invio del video a Ispra, questa è pronta ad autorizzare misure repressive verso questo soggetto. Questo lupo può diventare un pericolo, e come amministratori faremo in modo che chi deve decidere, lo faccia in fretta. La giunta Fugatti deve muoversi”.