rotate-mobile
Cronaca

Lutto, la partigiana e senatrice Lidia Menapace si è spenta dopo il ricovero per Covid

Nel 1964 da militante della Democrazia Cristiana fu la prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano

La prima donna che si è seduta in Consiglio provinciale a Bolzano, Lidia Menapace, è deceduta nella notte di lunedì 7 dicembre. Pare che le cause del suo decesso siano da ricercarsi tra le complicazioni di Covid-19. L'agenzia di stampa Ansa scrive che l'ex senatrice è deceduta alle 3.10 nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Bolzano. Menapace, all'anagrafe Lidia Brisca, nel 1964 da militante della Democrazia Cristiana, è stata la prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano, l'altra era Waltraud Gebert Deeg (Svp) e la prima donna a sedere in giunta provinciale.

Lidia Menapace

Lidia nacque a Novara il 3 aprile 1924 e da giovanissima prese parte alla Resistenza come staffetta partigiana. Entrò in una formazione della Val d’Ossola diventando sottotenente con il nome di battaglia “Bruna”. A 21 anni si laureò con il massimo dei voti in Letteratura italiana all’Università Cattolica di Milano. Il dopoguerra la vide impegnata nei movimenti cattolici, in particolare la Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana) e poi nella Democrazia Cristiana.

Nel 1964, candidata con la DC, venne eletta prima donna nel Consiglio Provinciale di Bolzano, dove si era trasferita dopo il matrimonio con il medico trentino Nene Menapace (morto nel 2004), diventando assessore effettiva per affari sociali e sanità. Nei primi anni Sessanta divenne di lettore di Lingua italiana e metodica degli studi letterari all’Università Cattolica: l’incarico non le venne rinnovato nel 1968 dopo la pubblicazione del documento “Per una scelta marxista”. Dopo la uscita in quello stesso anno dalla Dc, Menapace si avvicinò al Partito Comunista Italiano. Nel 1969 fu tra i fondatori del primo nucleo del manifesto, sul quale scrivsse regolarmente fino alla metà degli anni Ottanta. Nel 1973 fu tra le promotrici del movimento Cristiani per il Socialismo. Dal 2006 al 2008 senatrice di Rifondazione comunista, nel 2011 entrò nel Comitato Nazionale dell'Anpi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lutto, la partigiana e senatrice Lidia Menapace si è spenta dopo il ricovero per Covid

TrentoToday è in caricamento