Fallimento Marsilli: indagati dirigenti e membri del cda
Vengono contestati della Guardia di Finanza i 2,5 milioni di euro erogati dalla Provincia attraverso Trentino Sviluppo ad un'azienda già economicamente dissestata, che è poi fallita lasciando un passivo di 6 milioni
Si apre un altro filone dell'inchiesta per il fallimento dell'azienda Marsilli. Nel mirino sono finiti la dirigenza del salumificio e il cda di Trentino Sviluppo in carica nel 2009: Paolo Mazzalai, Flavio Tosi, Diego Laner, Patrizia Ballardini e Alessandro Garofalo. L'ipotesi di accusa è il reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato. Vengono contestati della Guardia di Finanza i 2,5 milioni di euro erogati dalla Provincia attraverso Trentino Sviluppo ad un'azienda già economicamente dissestata, che è poi fallita lasciando un passivo di 6 milioni di euro.