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Maltempo: dopo la piena quintali di detriti e legname raccolti dal Sarca

Due giorni di lavoro intenso per i vigili del fuoco

Quasi 700 metri cubi tra detriti e materiale legnoso: è quanto hanno raccolto le reti piazzate dai vigili del fuoco di Riva del Garda lungo le sponde del Sarca, per evitare che la piena dei giorni scorsi causata dal maltempo potesse portare a un riversamento nelle acque del Garda.

Precauzione

Dalle 5:45 di lunedì 28 agosto, i vigili del fuoco rivani si sono recati alle foci del Sarca per la posa di reti di contenimento. Una precauzione che ha dato i suoi frutti, se si pensa che tra il 28 agosto e ieri, martedì 29, sono stati recuperati rispettivamente 375 metri cubi di detriti, praticamente 15 autocarri, e altri 300 metri cubi il giorno dopo.

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La posa delle reti

Una parte del legname è sfuggita alle reti, ed è per questo che i pompieri raccomandano prudenza nella navigazione sulle acque dell’Alto Garda, ma è chiaro che questa azione preventiva ha evitato il peggio. Come, ad esempio, quanto accaduto con la piena dell’agosto del 2020, più o meno negli stessi giorni di quest’ultima.

Riapertura

Salvo imprevisti, la giornata odierna, mercoledì 30 agosto, sarà quella destinata alla rimozione delle reti di protezione, arrivando quindi a breve alla riapertura delle spiagge e delle attività economiche a ridosso del lago.

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