Criticare lo stipendio di un funzionario non è un'offesa: Ottobre assolto

Assolto in appello il deputato trentino Mauro Ottobre che criticò lo stipendio, definito "stellare", del comandante dei vigili di Trento: critiche lecite dunque secondo la Corte d'Appello, il fatto non sussiste. A riportare la notizia è l'agenzia Ansa che spiega come Ottobre criticò l'acquisto dei giubbotti antiproiettile da parte dei vigili (sebbene sbagliando di numero, 6 non 40) e lo stipendio del comandante (sbagliando anche in questo caso: lui disse che era il doppio di quello del Questore, in realtà era comunque di più, ma non il doppio).

In precedenza il deputato era stato condannato in primo grado, clicca qui. Secondo il legale dell'onorevole, l'avvocato trentino paolo dal Rì, la sentenza è particolarmente importante perchè stabilisce che la critica ad un servizio pubblico, anche nella persona del funzionario quando non si tratti di attacchi personali, non può essere considerata un'offesa.