Bollettino coronavirus: i dati del 9 novembre
I dati vengono elaborati ogni giorno dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari
Non si segnalano nuovi decessi per Covid-19 in Trentino. Lo conferma il bollettino di martedì 9 novembre, diramato dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari nel pomeriggio. Sono 73 i nuovi casi positivi, registrati a fronte di oltre 12mila tamponi.
Nel dettaglio, sono 31 i casi positivi al molecolare (su 465 test effettuati) e 42 all’antigenico (su 11.685 test effettuati). I molecolari poi confermano 35 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. La maggior parte dei nuovi casi sono asintomatici o paucisintomatici, con un solo un caso che ha avuto necessità di ricovero.
Tra i nuovi casi positivi si registrano 17 bambini e ragazzi: 1 nella fascia 0-2 anni, 3 tra 3-5 anni, 8 tra 6-10 anni e 5 tra 14-19 anni (a lunedì le classi in quarantena erano 3). Tra gli adulti sono 25 i nuovi positivi della fascia 40-59 anni; 14 casi sono stati rilevati tra gli over 60 e fino a 80 e più anni.
A proposito di ospedalizzazioni, al momento sono 18 i pazienti ricoverati, di cui 2 in rianimazione. Nella giornata di lunedì c'è stato un nuovo ricovero e ben 6 dimissioni. Le vaccinazioni hanno raggiunto quota 802.612, di cui 368.474 seconde dosi e 18.775 terze dosi. Sono 69 i nuovi guariti, per un totale di 47.854 da inizio pandemia. I vaccinati con almeno una dose sono per la maggior parte compresi tra 20-49 anni (167.978); seguono le persone fra 50-59 anni (74.771) e la categoria 60-69 anni (60.951).
Quanto costa un tampone: il vademecum
I tamponi possono costare fino a 100 euro in Trentino, quello molecolare e solo in uno studio privato. A rivelarlo è il Centro di ricerca e tutela dei consumatori e degli utenti del Trentino con una nota di novembre dove aggiorna le informazioni sia su dove prenotare un tampone, sia sui costi che variano molto nel settore privato. Se molti speravano di averli addirittura gratis, sicuramente rimarranno spiazzati nel vedere quanto possono costare i tamponi in giro per la città. Dal 15 ottobre, vista l'estensione dell'obbligo di possedere il Green pass sul posto di lavoro, molte farmacie sono state prese d'assalto. Se si ha una necessità urgente di sapere se sia stato contratto il Covid o meno, la via rimane quella di spostarsi nel settore privato.
