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Cordoglio e paura sui social / Val di Sole

Morte di Andrea: le lacrime di mamma e papà e dell'amata sorella

Tanti i messaggi di cordoglio, ma anche quelli di rabbia e paura per quanto accaduto nei boschi

Centinaia, se non migliaia di commenti si accumulano sotto agli articoli che parlano della tragedia di Caldes, del giovane Andrea Papi che ha perso la vita, a 26 anni, mentre si trovava nei boschi vicino casa, nella zona di malga Grum. Sui social sono stati manifestati la rabbia, il dolore, ma anche la paura per quanto è accaduto nel bosco. Mentre si attendono gli esiti di indagini e autopsia, la gente si sta stringendo attorno al dolore della famiglia: mamma Franca, papà Carlo e la sorella Laura, con i quali viveva. Ma è un'intera comunità che ha perso un amico. 

C'è chi ha commentato invocando silenzio e rispetto per quanto accaduto: "Un figlio morto è la situazione più Dolorosa che si possa vivere, silenzio, rispetto". E poi c'è chi, dopo aver espresso vicinanza alla famiglia, si interroga su quando la provincia interverrà: "Non ci sono parole di conforto, possiamo solo pregare per lui e per i suoi familiari, e sperare che la Provincia metta fine a queste stragi annunciate". 

È certo che la paura, in molte persone, la faccia da padrone, ma non manca chi non perde di lucidità e sostiene che, oltre a verificare cosa sia realmente accaduto, occorra agire in modo da limitare il pericolo: "Quando si deve aver paura di uscire di casa perché c'è la possibilità che vieni aggredito. L'aggressore va messo in gabbia sia esso un animale che umano. Importante è verificare esattamente chi sia stato!".

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