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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il convegno

Pericolo alluvioni, così il Trentino lavora per arginare il problema

Il 9 e 10 ottobre si tiene un convegno alla sala della Cooperazione in occasione della settimana della Protezione civile

Le opere di sistemazione dei torrenti hanno una lunga tradizione in Trentino - come nelle Alpi in generale - dove a partire dal XIX secolo queste misure rappresentano il presupposto per una razionale gestione del rischio alluvionale. Se ne discute nell’ambito della due giorni di convegno dal titolo “Pericolo alluvionale, opere di mitigazione e rischio residuo: come gestire i cambiamenti nel tempo?”, organizzato dal Servizio Bacini montani. L’appuntamento è per lunedì 9 e martedì 10 ottobre nella sala della Cooperazione a Trento. Si tratta del primo evento organizzato nell’ambito della Settimana della Protezione civile, che coinvolgerà tutte le Strutture operative con dimostrazioni, dialoghi con la popolazione e attività rivolte a bambini e adulti.

Allo stato attuale, migliaia di opere di protezione di differente età e stato caratterizzano i corsi d’acqua in Trentino. La manutenzione e la gestione puntuale di queste strutture permettono di controllarne l’inevitabile degrado e di prolungarne la durata. La discussione circa il futuro di queste opere richiede una valutazione a più dimensioni, che considera non solo gli aspetti strutturali e manutentivi della singola opera, ma deve riguardare anche la gestione integrata del rischio, incluso il rischio residuo. Oggi, infatti, i sistemi di protezione devono rispondere a esigenze che nel tempo sono mutate ed essere flessibili verso le incertezze legate anche al cambiamento climatico. L’attenzione non è più solo verso misure puramente strutturali, bensì verso una combinazione ottimale di misure pianificatorie-organizzative, e di comportamenti individuali e collettivi adeguati.

Le due giornate di approfondimento promosse in apertura della Settimana della Protezione civile puntano dunque a inquadrare le problematiche in un’ottica interdisciplinare. Durante la prima giornata, saranno presentati i risultati del progetto “Approfondimento delle strategie di Governo della Pericolosità alluvionale a seguito dell’evento del 29 ottobre 2018 sul rio Rotiano” e interverranno esperti di fama internazionale. Nella seconda giornata, saranno messe a confronto le esperienze in corso nelle diverse amministrazioni regionali italiane dell’Arco alpino.

Il programma

Lunedì 9 e martedì 10 ottobre – Sala della Cooperazione
Pericolo alluvionale, opere di mitigazione e rischio residuo: come gestire i cambiamenti nel tempo?

Lunedì 9 ottobre
Risultati del progetto “Approfondimento delle strategie di Governo della Pericolosità alluvionale a seguito dell’evento del 29 ottobre 2018 sul rio Rotiano” e contributi internazionali

09:30 - 10:00 Registrazione.
10:00 - 10:20 Saluti delle autorità ed apertura dei lavori.
10:20 - 12:30 Presentazione dei risultati del progetto “Approfondimento delle strategie di Governo della Pericolosità alluvionale a seguito dell’evento del 29 ottobre 2018 sul rio Rotiano”.
Lorenzo Malpaga - Provincia autonoma di Trento - Improving flood hazard governance strategies following the October 29, 2018 event on the Rotiano torrent.
Marco Borga - Università di Padova - Hydro-meteorology of the October 29, 2018 flood event, accounting for climate change.
Giorgio Rosatti - Università di Trento - The Rio Rotiano event and its challenges to the mathematical and numerical modelling of debris flow phenomena.
Lorenzo Marchi, Consiglio Nazionale delle Ricerche - From the Rio Rotiano to the regional scale: Identifying and managing protection structures at risk.
12:30 - 13:30 Pausa pranzo (pranzo libero).
13:30 - 15:30 Le componenti del rischio in evoluzione.
Guillaume Piton - INRAE, Francia - Torrent control with check dams: historical evolution in France.
Eva Gertsch - BAFU, Svizzera - Dealing with aging protection systems in torrents - case studies and guidelines for practice in Switzerland.
Gian Battista Bischetti - Università di Milano - Inspection, functionality assessment and maintenance strategy for torrent control structures.
15:00 - 15:20 Pausa caffè.
15:20 - 17:00 Sven Fuchs - BOKU, Austria - Vulnerability of elements at risk - assessment approaches from an Austrian perspective.
Elena Mondino - Credit Suisse - Svizzera Changes in flood risk perception and implications for disaster risk reduction.
Sandro Raimondi - Procuratore della Repubblica di Trento - Eventi alluvionali: possibili risvolti giudiziari.

Martedì 10 ottobre

Esperienza nazionale e delle regioni alpine italiane.
09:00 - 09:30 Registrazione.
09:30 - 09:50 Saluti delle autorità.
09:50 - 10:10 Esperienza nazionale.
Martina Bussettini (ISPRA) - Integrazione delle misure strutturali e non strutturali di mitigazione del rischio.
10:10 - 11:10 Esperienze di tecnici delle Regioni alpine italiane.
Fabio Di Bernardo - Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
Fabio Da Re - Regione Veneto.
Fabio De Polo - Provincia autonoma di Bolzano.
11:10 - 11:30 Pausa caffè.
11:30 - 13:00 Fabio Mandozzi - Regione Lombardia.
Daniele Drago - Regione Piemonte.
Paolo Ropele - Regione autonoma Valle d’Aosta.
Stefano Fait - Provincia autonoma di Trento.
13:00 - 14:00 Pausa pranzo (pranzo libero).
14:00 - 14:40 Esperienze recenti.
Andrea Lazzaroni - Sindaco Comune di Dimaro Folgarida - Il caso Dimaro (ottobre 2018).
Alberto Bellin - Università di Trento - Il caso Marmolada (luglio 2022)..
14:40 - 16:00 Tavola rotonda (modera Raffaele De Col - Provincia autonoma di Trento).

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