Vasco su Instagram: "La Trentino Music Arena prende forma"
L'artista pubblica un video con le immagini dei lavori in corso a San Vincenzo. Ma con l'incognita Covid il rinvio non è un tabù
Ci pensa lo stesso Vasco Rossi ad alimentare l'attesa per il concerto in programma il prossimo 20 maggio a Trento. Con un video pubblicato sulla sua pagina Instagram, l'artista ha 'svelato' alcune immagini dei lavori in corso nell'area di San Vincenzo, dove sorgerà la Trentino Music Arena che ospiterà l'evento.
"Siamo qui. Uno sguardo sui 27 ettari rock. L'area del Trentino Music Arena prende forma" scrive Vasco su Instagram.
Il video di Vasco arriva in coda a settimane di polemiche e botta e risposta sull'evento. Prima la denuncia del Partito democratico trentino: l'accusa è quella di aver esercitato pressioni indebite sulla commissione di sicurezza per cancellare il parere negativo che era arrivato sull'area destinata ad ospitare l'evento.
Vasco Rossi: Tutte le notizie
Tanti i punti di domanda ancora in piedi: dall'effettiva capacità dell'area, alla temporaneità o meno della struttura. Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti in conferenza stampa aveva parlato di "un'occasione da cogliere per valorizzare l'area e per far entrare il Trentino nel circuito di grandi appuntamenti musicali con artisti nazionali e internazionali". L'obiettivo più volte dichiarato è quello delle 120mila presenze, e a quanto riportato da Fugatti, i biglietti venduti al momento sono circa 100mila. "Di questi - ha detto ancora il presidente - 45mila sono di trentini che credono nell'evento".
C'è però un'altra incognita, ed è ovviamente quella legata alla pandemia: da qui al 20 maggio nessuno è in grado di pronosticare l'andamento della curva dei contagi. Certo, si spera nel fatto che con l'arrivo della bella stagione il Covid allenti la sua morsa come fatto nel 2020 e nel 2021, ma non c'è certezza sul fatto che si possa effettivamente far aggregare decine di migliaia di persone. Intanto, per la prima volta da quando l'evento è stato annunciato, si è parlato dell'ipotesi rinvio.
"Quello che succederà a maggio non lo sappiamo. È chiaro che se il Covid continua in questo modo resta difficile anche pensare a realizzare l'evento" ha detto Fugatti, ribadendo però l'idea di "provare a programmare il futuro". L'ipotesi del rinvio è prevista anche nel contratto con Vasco, come ha confermato il direttore generale Paolo Nicoletti: "L'accordo prevede che per cause di forza maggiore l'evento possa essere spostato entro il 31 dicembre 2022. Se non fosse possibile recuperare entro questa data, si concorderà con il management di realizzare il concerto in un altro periodo". Un'ipotesi che quale però nessuno negli uffici di piazza Dante vuole considerare.
