Sanità: Nursing Up torna a chiedere un confronto con le istituzioni
Il coordinatore Cesare Hoffer: “Per una politica sanitaria efficace serve partecipazione”
“Nursing up rappresenta quasi 1800 infermieri e professionisti sanitari trentini, 1700 dei quali operanti nell’Azienda sanitaria. Occorre puntualizzare che le problematiche della sanità trentina hanno carattere strutturale, sono anni che segnaliamo determinate criticità senza mai venire ascoltati e convocati in assessorato e la pandemia legata al Covid non ha fatto altro che far emergere in maniera eclatante le tante criticità già presenti”: a dichiararlo è il coordinatore di Nursing Up Trento Cesare Hoffer.
Parole che vanno nella direzione della Giunta e dell’assessore alla salute Stefania Segnana, rimarcando ancora una volta la necessità di un confronto e della presa in carico della politica delle istanze dei professionisti.
“Se questa Giunta vuole sviluppare una politica sanitaria efficace e partecipata, lo deve fare partendo da un reale confronto con le associazioni sindacali che rappresentano i professionisti sanitari”.
L’auspicio, afferma Hoffer, è un cambio di marcia della giunta provinciale e un progetto chiaro e condiviso sulla valorizzazione dei professionisti della sanità trentina.