rotate-mobile
L'evento

Vasco, parte il conto alla rovescia: mobilità, opportunità e organizzazione

Cosa è stato detto durante il punto stampa di inizio maggio ha tracciato i confini dell'evento dell'anno atteso a Trento

Mancano solo 18 giorno all'evento dell'anno: il concerto di Vasco Rossi a Trento. L'evento si terrà il 20 maggio 2022 a San Vincenzo. Il Trentino è al lavoro per ultimare la nuova Music Arena e preparare al meglio questo grande evento in tutti i suoi aspetti. "L’attività della macchina organizzativa sta procedendo come previsto" ha detto il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, aprendo la conferenza stampa nella sede di Piazza Dante per fare il punto sulla situazione, assieme a tutti i soggetti coinvolti, dalle strutture provinciali, al Comune di Trento e allo staff del cantante, nella giornata di lunedì 2 maggio.

"La parte che riguarda trasporti, logistica, parcheggi sta avanzando così come annunciato, mentre in pochi giorni sarà pronta la soluzione per prenotare i posti auto - ha aggiunto Fugatti -. Cominciamo inoltre a capire il valore della visibilità data da un grande artista al nome di Trento e del Trentino. Sapremo certamente apprezzare le ricadute promozionali ed economiche, che potrebbero superare le stime circolate in questi giorni, e le grandi potenzialità per la comunità trentina di un’area di 27 ettari, recuperata e allestita con un impegno 2,5 milioni di euro".

Sul piano per la sicurezza, per il quale si attende il completamento dell’iter di autorizzazione, Fugatti ha ribadito che verrà fatto tutto il possibile per garantire la massima tutela collettiva, d’intesa con tutte le autorità competenti: "Lavoriamo al meglio per i trentini e per tutti coloro che aspettano di partecipare, ringrazio quindi tutti coloro che si stanno impegnando per questo grande obiettivo".

L’assessore Mirko Bisesti, insieme all’assessore comunale Elisabetta Bozzarelli, ha toccato la tematica del contest per le band dell’Euregio che, tra l'altro, permetterà alle band vincitrici, come annunciato dall’avvocato Vittorio Costa, di partecipare a tutta la tournée del cantante. "C’è una gran voglia di partecipare ad un evento che ha delle complessità ma che sta portando gioia e passione a chi la musica la fa e la ama - ha affermato Bisesti -. Sei band avranno l’opportunità incredibile di suonare davanti a centomila persone qui a Trento. Sono opportunità che questo territorio può dare, grazie ad un grande impegno nella cultura e nelle manifestazioni, facendo del coinvolgimento dei giovani la carta vincente”.

Le band trentine in tournée con Vasco Rossi

A che punto sono i lavori

Durante l'incontro di lunedì è stato affrontata anche la questione dei lavori di approntamento dell’arena con il dirigente generale della Protezione civile Raffaele De Col che ha affermato essere “pronta al 95%”. Gli ultimi due interventi, che interessano le aree di accesso, programmati dal 9 maggio, saranno conclusi prima dell’apertura del 19 maggio. Presto verrà installata la segnaletica con le indicazioni per la mobilità secondo il piano condiviso con il comune di Trento e che comporterà le chiusure al traffico definite.

Concerto Vasco: come cambia la viabilità

Il dirigente ha sottolineato l’attenzione per garantire gli spazi necessari per la sicurezza, la capacità della città di assorbire il movimento lento di deflusso post evento (in quest’ottica rientra la decisione d’intesa con il Comune di indire la notte bianca proprio in quella data) e la presenza diffusa di vigili del fuoco volontari, alpini, croce rossa, soccorso alpino per informare e dare sicurezza.

Mobilità: treni, navette e autostrada

Ad affrontare la tematica del trasporto pubblico è stato il dirigente generale Roberto Andreatta, che ha spiegato che verranno potenziati i servizi ferroviari e resi operativi i bus navetta per il collegamento con i parcheggi previsti all’interporto di Trento, a Pergine Valsugana e a Riva del Garda. Per il deflusso, sono oltre 20 le corse straordinarie in totale che saranno organizzate nella notte sulla linea del Brennero in direzione Verona e Bolzano, sulla linea Trento-Bassano e sulla Trento-Malé (gli orari e i dettagli in allegato e sulla landing page dedicata al concerto).

Confermati i servizi di trasporto scolastici giovedì 19 e venerdì 20 maggio. Un appello è stato rivolto a quelle persone che hanno la possibilità di muoversi in bicicletta, soprattutto in quei giorni. "Potrà infatti trovare un parcheggio gratuito e custodito presso via Lidorno, vicino alla rotatoria della tangenziale a Trento sud" si legge in una nota.

Autobrennero, come ha precisato il direttore tecnico di A22 Carlo Costa, sarà invece la direttrice che resterà sempre aperta e a disposizione anche quando sarà chiusa al traffico la tangenziale. Sarà riaperto il casello Trento-San Nicolò per l’ingresso in autostrada e Trento centro sarà fruibile in ingresso e attrezzato per l’uscita in caso di necessità. Inoltre il tratto autostradale compreso fra i caselli di Trento nord e Rovereto nord verrà reso gratuito nella fase di chiusura della tangenziale.

L'iter di autorizzazione: come procede

L'iter autorizzatorio per la gestione dell’evento nella parte "fuori dai tornelli" risulta invece in fase di completamento. Lo ha affermato il direttore generale della provincia, Paolo Nicoletti. La valutazione finale avverrà nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza coordinato dal commissario del governo, dunque con tutte le autorità competenti in materia di tutela pubblica.

Effetto Vasco sul Trentino

Durante l'incontro con la stampa, inoltre, è stato ribadito ancora una volta quale sarà l'“effetto concerto che andrà oltre la città di Trento”. A parlarne è stato Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino marketing. Secondo Rossini, quella del concerto di Vasco, sarà un’occasione per tutti coloro che verranno di fermarsi magari per più giorni e scoprire l’offerta del territorio. "Per come stanno andando prenotazioni e valori economici - ha aggiunto - potrà essere ricordato come un evento dall’impatto economico importante".

"La città di Trento si sta preparando in accordo con la Provincia per un’occasione per la città", è il messaggio dell’assessore comunale Elisabetta Bozzarelli. "Non ci faremo trovare impreparati davanti a questo grande evento, così come abbiamo fatto per i grandi festival o per l’adunata degli alpini”. Riguardo al contest per le band, aspetto affrontato assieme a Bisesti, per Bozzarelli “è uno degli aspetti davvero positivi”: “C’è una cultura che è motore per la città e il Trentino, che fa sentire ciascuno di noi protagonista e ci fa riscoprire la bellezza dello stare assieme".

Come ha precisato l’avvocato Costa, in rappresentanza dello staff del cantante, "Riparte dal Trentino la voglia di musica e di eventi, grazie a quello che sarà il primo grande raduno live dopo la pandemia. Noi veniamo a far festa. Il Blasco è il testimonial convinto di un’operazione che consente di inaugurare una nuova area per la musica e che coinvolge le band locali. Un aspetto, quest’ultimo, che l’artista ha fortemente voluto.Proprio per rimarcare il concetto, ha detto Costa, le sei band vincitrici saranno invitate a partecipare alla tournée alternandosi nell’apertura dei live in giro per l’Italia. Un connubio tra il territorio, i giovani e Vasco che speriamo sia apprezzato". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vasco, parte il conto alla rovescia: mobilità, opportunità e organizzazione

TrentoToday è in caricamento