Borgo, carabinieri insultati e screditati. Paccher: "Avete svolto il vostro lavoro con senso del dovere"

Insultati e screditati pubblicamente mentre svolgevano il loro lavoro, la solidarietà verso i carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana continua ad arrivare, sia da cittadini sia da rappresentanti delle istituzioni. Dalla lettera del Consiglio comunale che ha aperto una profonda riflessione su quanto accaduto in un locale del paese il 20 febbraio, alla visita del vicepresidente del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige, Roberto Paccher, al comandante della Compagnia, il capitano Alfredo Carugno, nella mattinata di giovedì 3 marzo.

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“Ho voluto esprimere la mia totale solidarietà per le offese e i tentativi di delegittimazione che i carabinieri hanno ricevuto negli ultimi giorni a Borgo durante la propria attività - ha affermato Paccher -. I militari hanno svolto il loro lavoro con puntualità e senso del dovere. Ora tocca ad altri compiere i passi successivi nei confronti di chi ha infranto e continua ad infrangere la legge e le regole del vivere civile. I carabinieri hanno sempre fatto il loro dovere con grande attenzione. Le istituzioni sono naturalmente sempre al loro fianco”.