Autobrennero, assunzioni stagionali di dicembre a rischio
Sindacati: "il comparto dell’esezione soffre di una cronica carenza di personale. Così rischio code ai caselli"
Non ci saranno rinforzi per il personale dei caselli autostradali lungo l’asse del Brennero a dicembre. A denunciarlo sono i sindacati che, con una nota di martedì 30 novembre annunciano che "rischia di saltare l’attivazione dei contratti stagionali per il mese di dicembre". Lo hanno comunicato appena lo hanno scoperto, durante un incontro con i vertici della società. Una scelta che Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Sla-Cisal giudicano sbagliata.
Si tratta di un comparto, quello dell’esezione, che da diverso tempo soffrirebbe a causa della carenza strutturale di organico. Carenza, come scrivono i sindacati, che "costringe i lavoratori a saltare turni di riposo e ferie" e questa mancata attivazione dei contratti stagionali, potrebbe solo aggravare la situazione, "con ricadute pesanti anche in termini di servizio per gli automobilisti in un periodo, quello delle festività natalizie, in cui è previsto anche quest’anno un aumento del traffico” scrivono ancora i sindacalisti.
Per fare fronte a questa situazione, in passato, è stato sottoscritto un accordo con A22 che prevede l’assunzione di personale stagionale dal 1° al 31 dicembre. “Non si può usare il paravento della pandemia per non rispettare l’accordo e far pesare sui lavoratori in servizio una situazione di difficoltà strutturale nota da tempo - conclude la nota -. Se non verranno confermate nell’immediato i rinforzi di personale Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Sla-Cisal sono pronte a proclamare lo stato di agitazione".
