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Domenica, 28 Aprile 2024
L'intervista esclusiva

La prima influencer dei cavalli in Italia: "Ma non sono la nuova Ferragni"

Nina Dubzova, in arte Dubzreal, è una delle content creator più in voga del momento. Vive in Trentino Alto Adige ed è pronta per lanciare una nuova figura. In attesa di approdare al cinema e in tv

Passa dalle 8 alle 12 ore sui social, guadagna uno stipendio da full time, fino a poco tempo fa faceva la barista e le pulizie, ora è uno degli astri nascenti nel mondo delle cosiddette influencer. È Nina Dubzova, 27 anni, russa di nascita ma bolzanina d’adozione, quasi 57mila follower sui social, soprattutto su Instagram dove è conosciuta come Nina Dubzreal, e un sogno: diventare la prima influencer in Italia nel mondo dei cavalli. Intanto, le si stanno aprendo le porte del cinema e della tv.

Nina, influencer è una parola che conoscono tutti ma in pochi sanno cosa significhi. Ce lo spiega?
"Una persona che lavora sui social e che, in qualche maniera, crea tendenza, Io lo faccio con i brand con cui lavoro, come gli hotel. Mi occupo un po' di tutto, dai viaggi al food. Ma, avendo lavorato in un maneggio, ho sempre avuto la passione dei cavalli. Ed è ciò che voglio diventare, un’influencer dei cavalli".

Detta così, suon maluccio.
"Vero, ma stiamo parlando di uno degli animali più eleganti in assoluto, di un mondo fatto di grazia e bellezza, un mondo che è sport, natura e anche glamour. Parlo dell’ippica e dell’equitazione. Un mondo meraviglioso, tanto è vero che sarò tra le ospiti del gala della 125esima Fiera Cavalli a Verona".

Per un post quanto lavoro c’è?
"Tantissimo.  Da quando ho iniziato a lavorare in questo mondo mi sono sempre messa in gioco. E lo faccio tuttora, anche con i brand che mi contattano, mentre prima ero io a cercarli. E come ci si mette in gioco per creare sinergie, così ci si mette in gioco per un post, tra frase, post produzione, feedback.  Bisogna essere credibili e disponibili".

Capitolo haters. Ne ha? 
"Io sono nata in Russia, a Volgograd. E nel mio profilo ho la bandiera della Russia, sono le mie origini. Beh, per quella ho ricevuto tante critiche dopo lo scoppio della guerra con l’Ucraina, nonostante non mi sia mai esposta né abbia intenzione di farlo. Poi ci sono gli invidiosi e i negativi a tutti i costi. Ma, come si dice, bene o male basta che se ne parli. Intendiamoci, ho anche una valanga di persone che mi stimano e mi vogliono bene".

Si ispira a qualche influencer più celebre, magari a Chiara Ferragni?
"
Non mi ispiro a nessuna, io sono quella che vedi, sono me stessa. La cosa più bella è essere se stessi, puoi piacere oppure no, ma devi accettarlo: è il gioco della vita".

Lei vive ancora con i suoi?
"Sì".

Cosa pensano mamma e papà del suo lavoro di influencer?
"Quando faccio sponsorizzazioni ad hotel e alberghi porto mia mamma con me, anche perché è spesso lei che mi fa le foto. Infatti si sta ricredendo. Le critiche ci sono state, ma il supporto, ecco, quello non è mai mancato. Alla fine basta vedere che i figli sono felici".

L'influencer Nina Dubzova

Che consiglio darebbe a una ragazza o a un ragazzo che vorrebbe intraprendere la sua carriera? Direbbe loro anche di prepararsi al fallimento?
"Crederci sempre, non arrendersi mai alle difficoltà. Non avere paura di farsi conoscere, perché questo è davvero importante".

A 50 anni si vede ancora come Nina Dubzreal, professione influencer?
"Sì, perché no? Certo, tra 23 anni ci saranno piattaforme diverse e i social saranno diversi. Anche per questo è sempre meglio avere un piano B".

Il suo qual è?
"Viaggi e cavalli".

È un mondo in cui conta più ciò che si è o come si è?
"Voglio essere onesta, se non avessi questo tipo di immagine probabilmente non farei quello che faccio. La bellezza conta. È brutto da dire, anche perché in un mondo che vuole essere sempre più inclusivo questa cosa stride un po’. Ma sono fiera di ciò che sto facendo. Certo, è dura stare sempre sul pezzo, spostarsi spesso, essere sempre al top per gli altri".

È peggio spostarsi spesso o postarsi spesso? 
"Bella domanda. Postarsi, senza dubbio. Mettere la tua vita, ogni istante di essa, a disposizione degli altri non è facile. E non è facile scegliere come farlo e gestire come quell’istante viene compreso dalle persone. Per questo dico che il mio è un lavoro vero e proprio".

E cosa farà quando sarà la prima influencer dei cavalli in Italia?
"Esattamente quello che faccio adesso. Cercare di incuriosire la gente, fare sondaggi, raccontare me e il mio mondo ma senza svelare troppo o tutto. Interagire e far conoscere",

Nel suo futuro si vede in tv, radio, cinema?
"
Televisione e cinema. Ci sono dei progetti importanti che stanno venendo avanti, ma per ora sono top secret". 

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