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Sanità

Visite specialistiche private, come chiedere il rimborso

È stata prorogata fino al 31 dicembre la possibilità di richiedere all’Apss un concorso spese

È stata prorogata fino al 31 dicembre la possibilità per i residenti in Trentino e gli iscritti al servizio sanitario provinciale di richiedere all’Apss un concorso spese per le visite specialistiche effettuate in regime privatistico.

Vengono rimborsate solo le prestazioni specialistiche di professionisti o strutture private con i maggiori volumi di liste di attesa quali: dermatologia, cardiologia, otorinolaringoiatria, oculistica, pneumologia e neurologia. Sono escluse le visite fruite in libera professione nelle strutture del servizio sanitario nazionale.

Come richiedere il rimborso

L’elenco dettagliato delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale per le quali è possibile chiedere una compartecipazione alla spesa (con la misura massima di rimborso) e il modulo di domanda sono disponibili online.

È possibile chiedere il rimborso entro 90 giorni dalla prestazione (ovvero dall'emissione della fattura), previa prescrizione al servizio sanitario nazionale. La domanda, compilata con i dati di chi ha fruito della prestazione, va inviata per email al servizio amministrazione territoriale (rimborsospecialistica@apss.tn.it).

Nell’oggetto della email vanno indicati cognome, nome e data di nascita del fruitore della prestazione con allegati in formato digitale (scansione o immagine) i seguenti documenti: modello di domanda compilato e sottoscritto dal richiedente; documento di identità del richiedente; promemoria della prescrizione dematerializzata o ricetta Ssn del fruitore della prestazione; documentazione fiscale intestata al fruitore indicante la prestazione e la data di fruizione; quietanza di pagamento.

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