Allerta meteo: weekend di pioggia e vento forte
Temporali e neve fino a quote basse anche nel primo weekend di ottobre. La Protezione Civile lancia tre messaggi di allerta, gialla ed arancione, fino a lunedì 5 ottobre
Un altro weekend di allerta meteo: dopo la chiusura del mese di settembre all'insegna di pioggia e neve anche il primo weekend di ottobre sarà segnato da una forte perturbazione. La Protezione Civile del Trentino ha emesso, nel pomeriggio di giovedì 1 ottobre, un avviso rivolto alla popolazione con tre diverse allerte meteo:
- l'allerta ordinaria (gialla) per temporali, vento forte, idrogeologica ed idraulica dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di venerdì 2 ottobre 2020;
- l’allerta moderata (arancione) per temporali, vento forte, idrogeologica ed idraulica dalle ore 00:00 di sabato 3 ottobre 2020 alle ore 06:00 di domenica, 4 ottobre 2020;
- l’allerta ordinaria (gialla) per temporali, vento forte, idrogeologica ed idraulica dalle ore 06:00 di domenica, 4 ottobre 2020 alle 24,00 di lunedì, 5 ottobre 2020.
Allerta meteo 1/3 ottobre: ecco il messaggio
Un profondo minimo depressionario di origine atlantica alimenta un flusso meridionale umido che interesserà l’arco alpino da venerdì 2 ottobre almeno fino a lunedì 5 ottobre. Tra venerdì e sabato precipitazioni diffuse e persistenti, anche a carattere di forte rovescio, interesseranno il territorio trentino. La fase più intensa è attesa nella notte tra venerdì e sabato e nella mattinata successiva.
Le cumulate previste si aggireranno attorno ai 70-100 mm con punte localmente superiori ai 150 mm nelle zone di stau. Limite delle nevicate mediamente oltre 2600 m, in calo a 1800 m circa a fine evento. Domenica e lunedì permane una fase di tempo instabile con ulteriori precipitazioni (30-50 mm complessivi) nevose mediamente oltre i 1800 m circa e localmente a quote inferiori.
A seguito delle previsioni meteo ed in base alle valutazioni emerse nella riunione odierna del Dipartimento, si ritengono possibili, a partire da oggi criticità dovute principalmente a:
- erosioni e smottamenti nel reticolo idrografico, ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, allagamenti, frane e colate rapide;
- forti raffiche di vento, grandine e fulminazioni.
Tali criticità possono inoltre causare disagi ed effetti (anche interruzioni) sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi.
Si comunica alla popolazione la necessità di:
- ridurre il più possibile gli spostamenti e, nel caso risultino inevitabili, porre massima attenzione alle condizioni dei luoghi
- percorsi evitando di immettersi in aree che presentino condizioni anomale o di pericolo, evitando l’avvicinarsi ai corsi
- d’acqua, a zone depresse (conche e sottopassi) nonché alle rampe ed ai versanti che possono subire smottamenti;
- verificare la situazione della propria abitazione in merito al rischio idraulico e idrogeologico, evitando di sostare nei piani
- interrati e piani terra;
- comunicare tempestivamente al numero unico 112 eventuali situazioni di emergenza.