Trento si tinge di blues: tre concerti da non perdere
Chi l'ha detto che la buona musica si ascolta solo nel weekend? Ecco tre appuntamenti infrasettimanali da non perdere, a Trento, all'insegna della musica del Delta.
Martedì 3 febbraio sul palco dell'Accademia saliranno i "diavoli" del blues valsuganotto: The Indigo Devils, giovane band che si è fatta notare per lo stile elettrico molto fedele al sound di Chicago, con il quale vengono reinterpretate anche alcune cover entrate a far parte del panorama "pop", dai Blues Brothers ai pezzi più rock'n'roll del primo Elvis.
Mercoledì 4 anche la Bookique si tinge di blues con un artista veronese, più volte protagonista di varie incursioni in Trentino, che rappresenta l'anima più primitiva e rurale del blues: Phill Reynolds, one man band armato di chitarra, armonica, percussioni "da piede" ed una voce ipnotica, già chitarrista di miss Chain & the Broken heels e frontman dei Radio Riot Right Now, approccio punk per melodie folk-blues da strappare il cuore.
Giovedì 5 un'altra band nostrana, più matura, sia sulla carta d'identità che nel repertorio, molto articolato con qualche "perla" semisconosciuta: The Bluescrackers porteranno tutta la carica del blues-rock per deliziare intenditori e non al Pub alla Posta. Assolutamente da non perdere.
...e per chi volesse proseguire anche nel weekend, un po' più a nord di Trento segnaliamo il primo concerto di una rassegna interamente dedicata al blues di casa nostra al Circolo Arci AurOra, ad Ora in via della stazione. Sabato 7 apriranno le danze i Poor Boys. INGRESSO LIBERO