Bookique: questa settimana libri e musica di qualità
Un'altra settimana dedicata alla cultura alla Bookique Trento, tra percorsi eno-gastronomici, letteratura alternativa e musica originale.
Ecco il programma:
Mercoledì 21 Febbraio, ore 18.30
BUFFET BOOKIQUE + LO SPORTELLO DI GUIDATI
Ogni Mercoledì le stuzzicherie a buffet accompagnano l'aperitivo della Bookique. In più, lo Sportello Guidàti dà la possibilità di sposare il gusto con la scoperta del territorio. Guidati propone percorsi tra le tipicità enogastronomiche e le caratteristiche culturali dei luoghi intorno a noi per fare nuove scoperte durante il week end!
Giovedì 22 Febbraio, ore 20.45
GIORNI D’AUTORE: VALERIO MATTIOLI presenta NOT – Nero Editions
Primo appuntamento di GIORNI D’AUTORE IN BOOKIQUE con Valerio Mattioli e Paolo Morando
Che cos’è NOT? È un acronimo che sta per Nero on Theory, che è una rivista ma anche una collana di libri pubblicata dalla casa editrice Not – Nero Editions. Il progetto più accelerazionista d’Italia, presentato dal suo curatore, Valerio Mattioli, vede protagonisti libri come “Realismo Capitalista” di Mark Fisher, “Inventare il futuro” di Nick Srnicek e Alex Williams o la raccolta di racconti di fantascienza femminista “Le visionarie” curata da Ann e Jeff VanderMeer. Di come i libri riescano ancora ad anticipare i tempi…
Venerdì 23 Febbraio, ore 21.30
SLAVI – BRAVISSIME PERSONE live @ bOOkique
SLAVI – Bravissime persone è un contenitore incredibile di musicisti poco raccomandabili, fra cui appunto Antonio Ramberti (Duo Bucolico), Marcello Jandu Detti (Supermarket, Giacomo Toni), Néstor Fabbri (Nobraino), Alfredo Nuti (Supermarket, Giacomo Toni, Saluti Da Saturno, Jang Senato), il Pitone (HowBeatsWhy).
Venerdì 23 Febbraio arrivano alla Bookique con il loro repertorio balcanico, tra arrangiamenti sbilenchi e danze gitane, per uno spettacolo gaudente e danzereccio, che parte dalle sonorità della musica gitana, percorre quelle dell’elettronica, e sfocia nel pop, portando in giro per l’Italia e l’Europa una collezione di eccellenti brani, ingiustamente ignorati o dimenticati.
E’ uscito per Beta Produzioni l’omonimo disco degli Slavi – Bravissime Persone. La band è un contenitore sperimentale, fondato dai musicisti Antonio Ramberti (Duo Bucolico), Marcello Jandu Detti (Supermarket, Giacomo Toni), Nestor Fabbri (Nobraino), Alfredo Portone (Supermarket, Giacomo Toni, Saluti Da Saturno, Jang Senato), il Pitone (Howbeatswhy), che hanno deciso di portare in giro per l’Italia e l’Europa una collezione di eccellenti brani, ingiustamente ignorati o dimenticati, con una leggerezza che non sfocia mai in superficialità.
Slavi – Bravissime Persone è un percorso che parte dalle sonorità della musica gitana, percorre quelle dell’elettronica e sfocia nel pop, ideato ed arrangiato, però, per non passare nel circuito mainstream. Tutto il concept sonoro si regge sui fiati mentre basso tuba, trombone, bombardini e clarinetti vengono utilizzati in maniera “indie”, nel senso di indipendenti dalle mode degli ultimi anni. Sebbene nella formazione siano presenti ben due chitarristi, lo strumento a sei corde è relegato ad un ruolo marginale nel sound generale del disco. In definitiva i testi di stampo cantautorale, immersi in un sound elettro-gitano, fanno di questo primo disco degli Slavi – Bravissime Persone – qualcosa di originale nel panorama pop italiano.
Il disco si apre con Dobermann: nelle periferie della metropoli il Dobermann, Antonio Ramberti, da la caccia a qualcuno o qualcosa di evanescente ed inquietante. Spermatozoi racconta il rapporto conflittuale tra una donna ed un uomo. Lei, con l’unico desiderio di avere un figlio, e lui con la voglia di fuggire dalla paternità e da tutto ciò che essa comporta. Non Strafiamo, una ballata slava sulla moderazione, il compromesso, la desistenza che già piacque a Zaccagnini e a tutto il consiglio direttivo della Democrazia Cristiana. Il Valzer del Presidente: un valzer strumentale preso dalla tradizione romagnola e reinterpretato in maniera originale dalle Bravissime Persone. Il protagonista di Rosa è un musicista rock in procinto di trasferirsi negli USA, incontra Rosa, un’avvenente cassiera del supermercato appena immigrata nella penisola, che gli cambierà la vita e lo porterà a rivedere le proprie priorità. Palazzetto dello sport: ci sono due modi per tradurre la parola ‘lavoro’ in russo: ???????? e ?????????. Il primo termine significa faticare, il secondo ingegnarsi. La protagonista di questo brano non ha mai lavorato nella vita. S’ingegna.
Gli ultimi tre brani del disco sono Il rampollo singhiozzante che parla di come l’arte, come ben si sa, mal si sposa con la ricchezza materiale. Il rampollo è un eterno bambino, che non riesce ad assumersi le proprie responsabilità, vivendo all’ombra del ricco Papi. Balkangianni dove troviamo acrobazie musicali a velocità smodata. L’umiltà non è una virtù per le bravissime persone. Slavi – Bravissime Persone si chiude con Dolore un valzer strumentale, questa volta preso dalla tradizione europea ma reinterpretato dalle Bravissime Persone sempre con grande originalità.
https://www.youtube.com/watch?v=ZQmDT9O0gVM
https://www.youtube.com/watch?v=7mx-ciPEBtE
Evento Fb
Sabato 24 Febbraio, ore 21.30
HIP HOP & REGGAETON THERAPY – SIZA DJ
Evento Fb
Sabato 24 e Domenica 25 Febbraio, h. 9-18
DALLA TEORIA ALLA PRATICA: L’ITALIA CHE CAMBIA
Il weekend sarà condotto da Daniel Tarozzi, tra i fondatori di Italia che Cambia, che dal 2012 gira il Paese per raccogliere storie di progetti virtuosi (al seguente link alcuni suoi articoli: https://www.italiachecambia.org/author/admin/), e Bruno di Loreto Wurms, formatore presso varie realtà didattiche e comunitarie.
Evento Fb
PER INFO ED ISCRIZIONI:
– https://www.italiachecambia.org/dalla-teoria-alla-pratica/dalla-teoria-alla-pratica-trento-24-febbraio/
– Emanuela 3468628480