L'antropocene raccontata a teatro
Quattro spettacoli per indagare e riflettere sulle condizioni dell'uomo e del pianeta. All’interno della proposta di spettacolo del Teatro Capovolto, la Stagione estiva del Teatro Sociale programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, ci sarà spazio anche quest’anno per “Teatro Antropocene”, l’interessante rassegna proposta in collaborazione con il MUSE-Museo delle Scienze e con la direzione artistica di Andrea Brunello (Arditodesìo).
Tutti gli spettacoli sono in cartellone dunque alle 21:15 dal palco del Teatro Sociale rivolto su Piazza Cesare Battisti. Si parte mercoledì 12 luglio alle 21:15 con “Pesticidio” per poi proseguire il 26 luglio con "Storie d’acqua". Si riprende il 9 agosto con "Casa pianeta Terra" per concludere il 28 agosto con "Apologia dell'avventura".
A portare in scena il primo spettacolo è Cada Die Teatro che si sofferma sul dramma di una famiglia che rifiuta di vendere la propria terra ad una grande azienda dedita alle coltivazioni intensive. Una meditazione sul clima e sull'acqua sarà invece proposta il 26 luglio da Nidodiragno produzioni e vedrà in scena Gabriele Vacis e Christian Burruano.
I due appuntamenti di agosto si aprono con lun viaggio tra parole, musica e immagini, per comunicare che il Pianeta Terra è la nostra casa e soprattutto che ne siamo parte integrante. In scena Maria Rosaria Omaggio, voce recitante, accompagnata dalla pianista Cristiana Pegoraro e dal polistrumentista Oscar Bonelli.
L'onore e l'onore di chiudere la rassegna va ad “Apologia dell’avventura”: una sfida teatrale attraverso cui approderà sul palcoscenico una profonda riflessione filosofica sull’essere umano grazie all’incontro tra Manfredi Rutelli, regista e drammaturgo teatrale, e Pietro del Soldà, filosofo, scrittore e conduttore radiofonico di Radio RaiTre. Il costo del biglietto di entrata ai singoli spettacoli è di 10 €. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.centrosantachiara.it.