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Codice rosso / Rovereto

Botte alla moglie e alla figlia che vuole vivere all'"occidentale": arrestato

Le liti erano quasi sempre scatenate dal padre, che mal sopportava il modo di vivere e atteggiarsi della figlia

L’ennesima lita in famiglia in cui lui, quarant’anni di origini algerine, ha picchiato la figlia adolescente perchè voleva vivere all’occidentale e la moglie, che difendeva le istanze della giovane. L’ennesima lite, quella in cui le botte sono state pesanti, ha convinto la giovane a chiamare le forze dell’ordine.

Le liti erano quasi sempre scatenate dal padre che mal sopportava il modo di vivere e atteggiarsi della figlia, nata e cresciuta a Rovereto. Immersa nella vita trentina e desiderosa di vivere come le altre sue amiche che non sono originarie dell’Algeria come lei. Una cosa inaccettabile per il quarantenne che spesso sbottava e alzava le mani. L’ultima volta la violenza è stata troppa, almeno per l’adolescente, che ha chiesto aiuto al 113.

Così giovedì scorso è stato arrestato un uomo a Rovereto. Quando la polizia è arrivata sul posto, le due donne sono state prese in carico e trasportate in ospedale. Il risultato? Un taglio al sopracciglio per la ragazza ed ematomi per la donna. È così scattato il codice rosso, che ha portato le manette all’uomo.

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