Vigili del fuoco volontari: un coordinatore guiderà la fase di transizione

Dopo le dimissioni del presidente, Alberto Flaim, sarà un coordinatore a guidare i Vigili del fuoco volontari durante la fase di transizione che porterà alla modifica dello statuto della Federazione e alla stesura di un codice etico. Per queste attività, il coordinatore sarà affiancato da tre ispettori e due comandanti dei corpi volontari. Nella prossima riunione la Giunta provinciale nominerà il coordinatore e i componenti. La decisione, manca soltanto la delibera di Giunta a formalizzare le novità, è arrivata dopo la riunione del direttivo della Federazione a cui hanno partecipato sia il governatore, Ugo Rossi, che l'assessore alla protezione civile, Tiziano Mellarini.

"All'uscente presidente Alberto Flaim – sottolineano Rossi e Mellarini – esprimiamo gratitudine per la professionalità e la dedizione dimostrate in un compito impegnativo a servizio della comunità. Grazie anche per la scelta di mettere il suo mandato nelle mani degli ispettori, anteponendo il bene dell'istituzione ad altre considerazioni. È stato un grande gesto". Il coordinatore e gli ispettori avranno quindi il compito, lavorando in autonomia, di proporre le modifiche allo Statuto della Federazione e di stilare il Codice etico. I due documenti saranno poi discussi e approvati dall'assemblea dei Comandanti. Il lavoro del Consiglio direttivo della Federazione proseguirà invece per l'attività ordinaria, sotto la guida del coordinatore.