La multa per non aver mostrato il green pass arriva in ritardo: assolto
L'uomo si era rifiutato di mostrare il certificato durante un controllo
I carabinieri lo avevano sanzionato, ma la multa è arrivata troppo “in ritardo” ed è stata quindi annullata. È la vicenda che ha visto protagonista un uomo della Bassa Vallagarina.
Tutto risale al periodo conclusivo dell’emergenza covid-19, quando in tutta Italia vigeva l’obbligo di possesso del green pass per accedere a diversi luoghi e servizi. Durante un controllo dei carabinieri, l’uomo si era rifiutato di esibire il suo certificato. Il motivo? Secondo lui, il ministero della Salute era l’unica autorità abilitata a eseguire tale ispezione, e quindi i militari non avevano diritto di chiedere che il documento venisse mostrato. A quel punto, per lui è scattata la multa da 410 euro: tuttavia, l’ingiunzione del pagamento ha tardato ad arrivare.
L’uomo ha infatti ricevuto l’avviso solo a gennaio di quest’anno, con la normativa sul green pass non più in vigore. Per questo, ha presentato ricorso: adesso, il gip ha deciso di annullare attraverso una sentenza il provvedimento nei suoi confronti.