Dalla cattedra alla scrivania, 38 insegnanti passano in Provincia

Saranno 38 i docenti che dalla cattedra potranno passare alla scrivania in enti provinciali e università per l’anno scolastico 2013-2014. Il contingente è in progressivo calo rispetto agli anni scorsi: si è passati dalle 52 unità per il 2011-2012, ai 44 per il 2012-2013 e ai 38 autorizzati per l’anno scolastico di prossimo avvio. Sono ammessi a partecipare i candidati che alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione sono in possesso dei titoli professionali previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012, n. 175 e del riconoscimento di idoneità previsto del Protocollo addizionale reso esecutivo con legge 25 marzo 1985, n. 121 (Accordo di revisione del Concordato lateranense fra Italia e Santa Sede dell’11 febbraio 1929), rilasciato dall’ordinario diocesano di Trento al fine della partecipazione ai concorsi per l’assegnazione di posti a tempo indeterminato. L’esame di concorso consterà di due prove scritte e una prova orale. La prima prova scritta a test, potrà essere svolta anche in modalità computer based, è volta all’accertamento della comprensione del testo, delle conoscenze nell’ambito delle discipline pedagogiche e didattiche, delle scienze religiose, storiche, teologiche e bibliche. La seconda prova scritta consiste in una serie di quesiti a risposta aperta finalizzati a valutare la padronanza delle competenze professionali e della disciplina oggetto di insegnamento. La pubblicazione del bando sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino Alto Adige è prevista per il mese di ottobre.