Tav: spunta la lettera di Italferr alla Provincia, ecco i prossimi carotaggi

I carotaggi come quello, tentato, di Marco di Rovereto sono funzionali alla "circonvallazione ferroviaria di Trento-Rovereto", ovvero un pezzo della futura linea ad altà velocità e ne sono previsti altri: ne sono convinti i No Tav che hanno pubblicato sul loro sito la documentazione che descrive i prossimi interventi. Dopo il presidio degli attivisti, e le dichiarazioni dell'assessore Gilmozzi secondo cui la Provincia sarebbe stata informata della cosa solamente pochi giorni prima, spunta una lettera inviata da Italferr ai sindaci di Trento e di Rovereto nonchè al Dipartimento infrastrutture della Provincia in cui sono descritti sette interventi di carotaggio "gnostico", ovvero a fini conoscitivi, con allegate le mappe che indicano i punti precisi.

Due dei sette carotaggi previsti sarebbero quelli mandati a monte a Marco dagli attivisti No Tav, marcolini e non, che per alcuni giorni hanno presidiato il cantiere della ditta bolzanina incaricata da Italferr, società del Gruppo Ferrovie dello Stato che a sua volta si è mossa su mandato di Rfi, Rete Ferroviaria Italiana Spa. In seguito alle proteste di Marco la trivella è stata trasportata in un magazzino a Trento. secondo quanto descritto nella lettera (pubblicata sul sito dei no tav trentini, clicca qui) i prossimi carotaggi, dovrebbero svolgersi, tra novembre e dicembre, a Trento, sull'attuale linea ferroviaria tra Canova e Roncafort. Altri carotaggi sono previsti a Mattarello: sulla strada delle Novaline, tra Villa Gentilotti ed il Ristorante "La Roccia" e nelle campagne lungo l'Adige, tra il campo di Aeromodellismo e la località Aquaviva.