rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Il caso

Spara un colpo di fucile davanti casa della ex, aveva il divieto di avvicinamento

Secondo la denuncia della donna, il compagno le impediva di frequentare parenti e amiche, minacciandola di rinchiuderla in casa

Dopo la denuncia da parte della donna per maltrattamenti in famiglia, l’uomo non solo ha disatteso la decisione del giudice, ma ha anche continuato a minacciare la donna per cercare di intimidirla e farle ritirare la denuncia. Nonostante la misura restrittiva richiesta dalla Procura e firmata dal Gip, l’uomo ha  continuato a mandare messaggi minatori dalla donna vittima di violenza. Fino al culmine, ieri, quando l’uomo si è presentato davanti casa di lei, esplodendo dei colpi di fucile.

È quanto ricostruito dalla polizia di Merano, che ieri è stato arrestato e portato ai domiciliari. L’uomo sarebbe anche stato visto portare un fucile dal nonno della ragazza, allarmato per aver sentito lo sparo. Il caso veniva seguito da tempo dai poliziotti, dopo una segnalazione del Centro antiviolenza del Comune. Gli agenti avevano convinto la ragazza a denunciare l'ex compagno dopo aver ricostruito lo stato di maltrattamenti al quale l'uomo aveva sottoposto la giovane.

Le violenze e la denuncia

Il calvario della donna era cominciato nella primavera del 2022 fino a novembre 2023. Secondo la denuncia della donna, il compagno le impediva di frequentare parenti e amiche, minacciandola di rinchiuderla in casa. Più volte, inoltre, ha afferrata per il collo e l’ha picchiata. Il primo passo, dopo le indagini della polizia, era stato il divieto di avvicinamento che l'uomo ha violato anche inviando alla donna messaggi minatori, intimandole di ritirare la denuncia. Tutto ciò fino al colpo di arma da fuoco esploso nei pressi dell'abitazione della ragazza, che ha indotto gli inquirenti alla misura degli arresti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spara un colpo di fucile davanti casa della ex, aveva il divieto di avvicinamento

TrentoToday è in caricamento