Scatta il maxi sequestro della guardia costiera contro la pesca illegale

Sette tonnellate di merce sequestrata e un totale di oltre centomila euro di sanzioni inflitte. È questo il bilancio dell’operazione “SpINNaker” della guardia costiera di Venezia nelle province di Trento, Brescia, Bergamo, Mantova, Bolzano e Pordenone.  

I controlli sono scattati a partire da novembre per contrastare, in occasione delle festività natalizie, il fenomeno della pesca illegale in tutta Italia. L’operazione durerà fino a febbraio 2024, ma ha già portato a diversi risultati: nelle province citate, sono stati 48 i militari impiegati in 63 ispezioni. Le multe inflitte ammontano a 43 per un totale di 104mila euro complessivi, e sette tonnellate di prodotto ittico sono state sequestrate dalle autorità. La maggior parte degli illeciti riguarda, secondo quanto riportato dalla guardia costiera in una nota stampa, la presenza di prodotti non etichettati o definiti genuini anche se provenienti dall’estero.  

A livello nazionale, l’operazione SpINNaker ha portato a oltre un milione di euro di multe e 218 tonnellate di prodotti messi sotto sequestro.