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Martedì, 19 Marzo 2024
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Risolto il mistero del cadavere dell’Isarco: si tratta di Giuseppe Larch

L’uomo era scomparso il 31 agosto 2021 dopo l’incendio del suo albergo. L’identità confermata dal numero di serie della protesi dell’anca

È finito il giallo del cadavere ritrovato lo scorso 16 marzo nelle acque dell’Isarco: si tratta di Giuseppe Larch, per tutti Josef, classe 1932 e nativo di Vipiteno. La conferma arriva dalla Procura di Bolzano.

Larch, riporta la Rai, era scomparso il 31 agosto del 2021, fuggendo dal suo albergo di Campo di Trens devastato da un incendio. Di lui si erano perse le tracce e tutte le ricerche erano state vane.

Secondo gli inquirenti, il cadavere di Larch sarebbe rimasto per oltre un anno e mezzo nelle acque dell’Isarco, prima di essere stato trovato nei pressi di Fortezza dagli operai del cantiere Bbt.

La certezza dell’identità della salma, ovviamente molto deteriorata dopo essere rimasta nelle acque tutto quel tempo, è arrivata grazie al numero di serie della protesi dell’anca, rilevato durante l’autopsia.

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