Aggredito a scuola dopo la lite in campo

Una spedizione punitiva nella scuola dopo un litigio in un campo di calcio. È quanto successo a Rovereto, con uno studente finito in ospedale dopo l’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi che volevano “vendicare” un amico.

Tutto ha avuto inizio durante la partita del campionato allievi della settimana scorsa fra Sacco San Giorgio, padroni di casa, e Alense. Dopo uno scontro, fra due giocatori si è accesa una lite verbale, culminata nel “kebabbaro” rivolto al calciatore della formazione ospite. Che, dopo l’insulto, era scattato verso l’avversario prima di venire fermato. La partita si era poi conclusa senza grossi problemi, ma qualche giorno dopo c’è stata l’aggressione: un gruppo di sette persone, tifosi dell’Alense o amici del giocatore offeso, si sarebbe recato nella scuola superiore dove studia il calciatore del Sacco San Giorgio. Prima dell’inizio delle lezioni, nel cortile dell’istituto, avrebbero individuato e circondato il quindicenne, colpendolo con un pugno in faccia e mandandolo in ospedale con un occhio nero e sette giorni di prognosi. Tempestivo l’intervento di un insegnante che ha fermato gli aggressori, denunciati poi ai carabinieri di Rovereto che cercheranno di risalire alla loro identità. 

Le due società sportive hanno ovviamente condannato quanto accaduto e richiamato i loro giocatori al rispetto nei confronti dell’avversario.