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Le violenze / Riva del Garda

Picchiata per anni dal marito ubriaco sotto gli occhi delle figlie

Le violenze erano iniziate nel 2019, quando lui aveva cominciato a bere nel periodo del Covid

Quattro anni di violenze continue da parte del marito, davanti alle quattro figlie piccole. Fino a quando non è esplosa l’ennesima lite in casa. Talmente violenta da allertare i vicini, che hanno chiamato la polizia. Sono intervenuti gli agenti delle Volanti di Trento, scoprendo così il calvario della donna che andava avanti da quando era iniziata l’emergenza Covid. Da quando lui aveva cominciato a bere e diventare sempre violento nei confronti della moglie. Per questo è finito in carcere un uomo residente in zona Riva del Garda.

Le violenze erano iniziate nel 2019. Prima delle minacce e piccoli episodi, di fronte ai quali la donna ha sempre cercato di passare sopra, sia per amore delle figlie ma anche perché economicamente legata al marito, l’unico che portava a casa lo stipendio. La situazione però, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, è peggiorata sempre più. Così le minacce, privazioni di natura economica e molestie, con il tempo sono diventate violenze fisiche. L’ennesima lite mercoledì 29 novembre, quando è scattato il blitz della polizia trentina. La donna è stata accompagnata in commissariato, dove ha trovato la forza di raccontare tutti gli episodi accaduti negli ultimi anni, rompendo un muro di silenzio. Grazie alla testimonianza della donna, l’uomo è stato arrestato e portato in carcere.

Oggi il Gip, dopo aver convalidato l’arresto, ha confermato la misura cautelare della custodia cautelare in carcere. La donna vittima di ripetuti maltrattamenti e le figlie sono seguiti da personale specializzato del Centro Violenza molto attivo in trentino.

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