rotate-mobile
Il caso

Delitto Mocanu, Mecja in silenzio davanti al Gip di Bolzano

Il compagno della vittima, reo confesso, si è avvalso della facoltà di non rispondere. La gelosia alla base del gesto

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Avni Mecja davanti al Gip Emilio Schoensberg in quel del carcere di Bolzano. L’uomo, reo confesso, è l’autore del femminicidio della sua compagna Alexandra Elena Mocanu.

Da quanto emerso dall’autopsia, due colpi di martello da muratore che l’uomo ha inferto alla tempia di Alexandra Elena sono stati la causa della morte; un gesto, a quanto si apprende, che sarebbe dovuto a un rapporto sempre più conflittuale tra i due, soprattutto a causa della gelosia.

Nel frattempo, in attesa del processo, l’uomo, che il suo legale ha descritto come “molto provato e pentito”, potrebbe essere trasferito dal carcere di Bolzano a quello di Trento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto Mocanu, Mecja in silenzio davanti al Gip di Bolzano

TrentoToday è in caricamento