Risonanza Magnetica: nuova apparecchiatura da 1,5 milioni al Santa Chiara
una nuova macchina per la risonanza magnetica affiancherà quella già esistente all'Ospedale di Trento per ridurre i tempi di attesa. Prodotta dalla G.E. Medical Systems è tra le più avanzate, con un campo magnetico di 1,5 tesla
L'Ospedale Santa Chiara di Trento si è dotato di una nuova apparecchiatura per la risoanza magnetica. Una macchina che produce un campo magnetico da 1,5 tesla, con un software integrato tra i più avanzati nel campo delle immagini biomediche per patologie neurologiche, vascolari ed oncologiche. E' in grado di eseguire anche ricerche funzionali, ovvero di associare alla zona del cervello presa in esame le varie funzioni motorie, sensoriali e intellettive, e spettroscopiche.
L'esigenza di affiancare una nuova apparecchiatura a quella già esistente, attiva comunque 13 ore al giorno, era presente da tempo all'interno del reparto ospedaliero, che non riusciva a soddisfare la richiesta di analisi in tempi ottimali. La nuova RM servirà soprattutto i pazienti ricoverati, ma si dovrebbero garantire tempi di attesa più brevi anche agli esterni.
La macchina è prodotta dalla ditta G.E. Medical Systems ed il costo, comprensivo di progettazione ed installazione, ammonta a 1.434.000 euro.
